WRC, effetto Lehtinen: Suninen va a podio in Italia dopo una gara da top driver

Se qualcuno alla vigilia del Rally Italia Sardegna avesse detto a Teemu Suninen cosa sarebbe riuscito a fare e a ottenere nella gara isolana è facile che, quest'ultimo, avrebbe catalogato l'affermazione come uno scherzo.

Il 24enne finlandese ha centrato il primo podio stagionale con una gara magistrale, in una delle gare più complicate e affascinanti che offre il calendario WRC 2019. Il secondo posto finale è un premio allo splendido fine settimana messo in piedi da Suninen e dal suo nuovo copilota, Jarmo Lehtinen, chiamato pochi giorni prima della gara a sostituire Marko Salminen e risultato subito decisivo.

"Non avrei mai immaginato di riuscire a centrare il podio al Rally Italia Sardegna", ha dichiarato Suninen al termine del Rally Italia Sardegna. "Ho cambiato il mio navigatore, dunque la prima occasione che abbiamo avuto per correre assieme è stato lo Shakedown. Quella è stata la prima volta assieme in una macchina da corsa. Pensavo fosse più difficile trovare una sintonia, ma abbiamo lavorato molto bene. Nella mattinata di venerdì siamo stati in grado di vincere 2 speciali, dunque la nostra cooperazione non avrebbe potuto partire in maniera migliore".

"Questo cambio mi ha certamente dato più fiducia e confidenza. Vedremo come andranno le prossime gare, che saranno differenti rispetto al Rally Italia Sardegna. Saranno sfide diverse".

"Nell'ultima giornata di gara ho faticato perché l'obiettivo era portare al traguardo la vettura, avendo dunque un passo più controllato. Ho faticato a trovare un buon ritmo all'inizio, poi ho spinto di più e la macchina è stata eccellente".

Suninen si sente fiducioso. Forse a mancare in precedenza era proprio questo aspetto, fondamentale all'interno di un abitacolo di una vettura che corre con ambizioni nel Mondiale Rally. L'approdo di Lehtinen sembra aver infuso la giusta dose di consapevolezza a un ragazzo talentuoso, ma ancora bisognoso di una guida non invasiva ma decisa e decisiva.

"Penso che centrare il podio anche in Finlandia possa essere un obiettivo possibile per noi. Sono già stato compagno di squadra di Ogier e Tanak, dunque so che posso essere molto veloce nel mio rally di casa. Chiaramente sarà una sfida molto dura e tutto dovrà andare bene. L'unico modo per andare sul podio sarà fare un'altra prestazione come quella fatta in Sardegna".

Molto contento e felice anche Jarmo Lehtinen, tornato nel WRC dopo anni e subito autore di un podio di grande spessore. Merito suo, ma anche di Teemu Suninen, al quale è riuscito a infondere la giusta dose di sicurezza nei propri mezzi senza dovergli fare da chioccia.

"Non ho avuto tempo di immaginarmi nulla. Tutto è accaduto molto velocemente. Sono solo entrato in macchina e poi era già tempo di fare lo Shakedown. Ma non ho dovuto fare da baby-sitter all'interno dell'abitacolo. E' davvero bello lavorare con un ragazzo che sa già quello che sta facendo. Mi sono potuto concentrare sul mio lavoro e tra le speciali siamo riusciti ad analizzare un po' quello che abbiamo fatto".

"Per me, Teemu è stato incredibilmente consistente nel corso di tutto il fine settimana di gara. Non abbiamo mai corso grandi rischi, nessun momento critico, niente. Solo un testacoda al venerdì, ma a dire il vero non siamo riusciti a capire cosa sia andato storto in quel frangente. Tutto il resto è andato perfettamente. Per me è stato davvero bello".

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