WRC: Dani Sordo chiude in testa la prima tappa del Rally Italia Sardegna
Grande giornata del pilota spagnolo, che precede la Fiesta di Teemu Suninen e la Toyota di Ott Tanak. Latvala fa due incidenti e si ritira. K.O. anche Ogier.
Dani Sordo, Carlos del Barrio, Hyundai Motorsport Hyundai i20 Coupe WRC
McKlein / Motorsport Images
Daniel Sordo era tra i piloti più attesi in questo fine settimana per via della sua posizione di partenza favorevole nelle speciali di venerdì e non ha tradito le attese. Il pilota spagnolo della Hyundai ha chiuso in testa la prima tappa del Rally Italia Sardegna, ottavo appuntamento del WRC 2019.
La gara dell'iberico è stata praticamente perfetta, priva di sbavature, molto veloce e competitiva. Perfetta la scelta gomme, ottima la gestione della vettura e di ogni situazione. Dani ha dovuto fare i conti anche con una foratura nella speciale d'apertura della giornata, ma ha recuperato con calma e classe.
Più invecchia e più diventa una sicurezza per Hyundai, che può finalmente sorridere grazie ai piloti non designati nella lotta per il titolo iridato. Molto bene infatti anche Andreas Mikkelsen che, sebbene abbia sbagliato la scelta gomme in mattinata, si è rifatto nel pomeriggio, chiudendo la tappa in quarta posizione.
Giornata sontuosa per Teemu Suninen. All'esordio con il nuovo navigatore Jarmo Lehtinen - ha sostituito Mikko Markkula - il giovane finlandese è stato una furia sin dalle prime prove di questa mattina, occupando stabilmente le prime posizioni della corsa. Ora il pilota del team M-Sport Ford si trova in seconda posizione a 10"8 dalla vetta.
Domani dovrà però vedersela con Ott Tanak, terzo nella classifica generale dopo aver perso il secondo posto proprio nell'ultima prova. L'estone della Toyota avrà la grande opportunità di andare in testa al Mondiale Piloti al termine di quest'evento, sfruttando il clamoroso ritiro di Sébastien Ogier.
Il 6 volte iridato della Citroen è stato protagonista di un incidente dopo 900 metri dall'avvio della PS5, centrando una roccia che delimitava una curva destrorsa nel bel mezzo di un tratto completamente sabbioso. Un errore non da lui, che ha compromesso il suo fine settimana. La sua ripartenza rimane in forte dubbio.
Detto del quarto posto di Andreas Mikkelsen, chiude la Top 5 Elfyn Evans. Il gallese del team M-Sport Ford è stato autore di un giro mattutino molto consistente e veloce, ma nel pomeriggio ha commesso qualche sbavatura di troppo che lo ha portato a perdere posizioni e a chiudere davanti a Kris Meeke, anche lui non a proprio agio con la sua Toyota Yaris nelle prove mattutine perché non perfettamente conosciute.
Ricordiamo infatti che lo scorso anno Meeke saltò il Rally Italia Sardegna dopo essere stato formalmente fermato da Citroen Racing in seguito al terribile incidente al Rally di Portogallo, ma di fatto venne licenziato in tronco. Giornata molto complicata per Thierry Neuville, settimo nella generale ma autore di un giro pomeridiano da incubo.
Il belga della Hyundai è stato tratto in inganno nella PS6 da un'incomprensione nella dettatura di una nota da parte del navigatore Nicolas Gilsoul, impostando una curva a sinistra mentre questa era a destra. L'impatto contro un banco di terra non è stato violento, ma ha bucato il radiatore della i20 Coupé WRC numero 11, costringendo l'equipaggio a fermarsi alla fine della prova per ripararlo.
Ma non è tutto, perché nella penultima prova, con le gomme di sinistra finite, la vettura di Neuville si è intraversata in un tratto rettilineo, facendogli perdere altro tempo prezioso, seguito poi da un lungo in frenata, sempre nell'impostazione di una curva a sinistra.
Esapekka Lappi continua ad avere difficoltà nel suo adattamento alla Citroen C3 WRC, ma oggi il finlandese ha fatto capire in maniera forte di essere stato rallentato da un errore del team nell'assemblaggio e nel montaggio del cambio sulla sua vettura. Questo è stato il motivo del suo ritmo non competitivo nel giro di questa mattina.
Buono il nono posto del rientrante Juho Hanninen al volante della quarta Toyota Yaris WRC. Il finnico, però, non sta guardando i tempi di speciale (alcuni particolarmente buoni) ma alla valutazione di nuove componenti che potrebbero essere montate sulle tre Yaris WRC ufficiali di Tanak, Latvala e Meeke a partire dalle prossime gare. Si parla in questo caso di ammortizzatori differenti e altre componenti.
Brutta giornata anche per Jari-Matti Latvala. Così come Neuville, il finnico è stato autore di un giro pomeridiano da dimenticare. Prima ha capottato nella PS6 anticipando troppo il taglio di un tornante in discesa e poi, dopo aver ottenuto un ottimo tempo nella prova successiva pur con una macchina priva del parabrezza, è finito fuori nell'ultima stage di giornata, risultando così costretto al ritiro.
Per quanto riguarda il WRC2, Pierre-Louis Loubet ha chiuso in testa al volante della sua Skoda Fabia R5 privata dopo una bella rimonta. Nel WRC2 Pro, invece, comanda Kalle Rovanpera su Skoda Fabia R5 Evo, in vantaggio di appena 6 decimi nei confronti del compagno di squadra Jan Kopecky dotato della vettura gemella.
La prima tappa del Rally Italia Sardegna 2019 termina qui, ma la gara riprenderà domani mattina con la Prova Speciale 10, la Coiluna Loelle 1 di 14,97 chilometri prevista alle ore 08:08.
Rally Italia Sardegna - Classifica generale dopo la PS9
Posizione | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Sordo/Del Barrio | Hyundai i20 Coupé WRC | 1.36'01”5 | |
2 | Suninen/Lehtinen | Ford Fiesta WRC | +10"8 | |
3 | Tanak/Jarveoja | Toyota Yaris WRC | +11"2 | |
4 | Mikkelsen/Jaeger | Hyundai i20 Coupé WRC | +20"2 | |
5 | Evans/Martin | Ford Fiesta WRC | +20"3 | |
6 | Meeke/Marshall | Toyota Yaris WRC | +29"5 | |
7 | Neuville/Gilsoul | Hyundai i20 Coupé WRC | +57"7 | |
8 | Lappi/Ferm | Citroen C3 WRC | +1'03"5 | |
9 | Hanninen/Tuominen | Toyota Yaris WRC | +2'38"5 | +1'10" |
10 | Rovanpera/Halttunen | Skoda Fabia R5 Evo | +2'50"3 |
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