Tutti contro
Sebastien Loeb: questo sarà senza dubbio il leitmotiv della stagione 2012 del
Mondiale Rally, che aprirà i battenti domani con le prime prove speciali del
Rally di Montecarlo. Verrebbe quasi da dire: e la novità dov'è? Effettivamente questo è stato il tema ricorrente dell'ultima decade della serie iridata, ma quest'anno le novità sono sicuramente tante.
A partire proprio dalla location della gara di apertura: negli ultimi tre anni il
Montecarlo aveva infatti aperto il calendario dell'
Intercontinental Rally Challenge, quindi si tratta di un grande ritorno. E, guarda a caso, l'ultimo ad essersi imposto sulle strade del principato quando la corsa aveva valenza Mondiale era stato proprio
Loeb. Nella passata edizione invece la vittoria era andata a
Bryan Bouffier, che anche domani sarà al via con una
Peugeot 207 S2000.
Un'altra novità molto rilevante è il compagno di squadra dell'otto volte campione del mondo:
Sebastien Ogier non ha retto alla pressione di altre due stagioni accanto al connazionale ed ha scelto di lanciarsi in una nuova avventura con la
Volkswagen. La
Polo R WRC dovrebbe debuttare solamente in Germania, ma nel frattempo il talentino transalpino si diletterà con una
Skoda Fabia S2000. Una vettura che comunque non gli permetterà di battagliare per le posizioni di testa.
Il suo posto sulla seconda
DS3 WRC è stato preso quindi da
Mikko Hirvonen, che ha deciso di separarsi dalla
Ford dopo sei stagioni. La Casa francese, dunque, si presenta al via con un vero e proprio "dream team", visto che potrà fare affidamento sui due piloti che hanno chiuso il campione 2011 ai primi due posti.
Con la partenza del finlandese, si è dunque liberato un posto in
Ford e Malcolm Wilson e soci hanno deciso di dare una nuova chance da pilota ufficiale a
Petter Solberg. Il novegese, che è stato l'ultimo pilota capace di strappare il titolo a
Loeb otto anni fa, sarà sicuramente intenzionato a fare del suo meglio per non sprecare questa occasione che gli arriva a 37 anni suonati. Accanto a lui, sulla seconda
Fiesta RS WRC, ci sarà invece il confermato
Jari-Matti Latvala.
Passando in casa
Mini, quello della squadra di
David Richards è stato un inverno decisamente travagliato e solo la settimana scorsa è arrivata la conferma ufficiale della sua iscrizione al Mondiale. I piani iniziali sono stati decisamente ridimensionati ed il solo
Dani Sordo prenderà parte a tutte le gare in calendario. Accanto a lui si alterneranno dei piloti "paganti" e, quando possibile, verrà schierato
Kris Meeke. A
Montecarlo sulla seconda
John Cooper Works WRC ufficiale, per esempio, ci sarà il corso
Pierre Campana.
Ma non è tutto, perchè quest'anno saranno al via in pianta stabile almeno un paio di giovani molto interessanti. La
M-Sport ha deciso di affidare una delle sue
Fiesta RS WRC all'estone
Ott Tanak, che lo scorso anno è stato uno dei grandi protagonisti del Mondiale S2000. In casa
Citroen invece hanno deciso di puntare sul belga
Thierry Neuville, che nella passata stagione è stagione è stato una delle rivelazioni dell'
IRC, conquistando due vittorie (Sanremo e Tour De Corse).
Saranno invece assenti al Montecarlo, ma saranno sicuramente due outsider da tenere d'occhio
Nasser Al-Attiyah e Mads Ostberg. Il pilota del Qatar, vincitore della Dakar nel 2011, avrà a disposizione una
Citroen DS3 WRC ufficiale, mentre il norvegese vorrà dare seguito a quanto di buono fatto vedere nel 2011, quando con la
Ford della Stobart è stato capace di salire due volte sul secondo gradino del podio, in Svezia ed in Galles.
Detto dell'approdo di Sebastien Ogier, anche la
classe S2000 fornisce un paio di spunti interessanti. Il primo è l'arrivo in forma ufficiale della
Proton, che schiererà tre
Satria Neo, una delle quali sarà affidata all'italiano
Giandomenico Basso. Da segnalare, infine, l'assenza del campione del mondo in carica
Juho Hanninen e della sua
Skoda Fabia.
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