Tanak: "Toyota veloce ovunque, ma deve essere affidabile sempre"

Ott Tanak arriva al Tour de Corse, quarto appuntamento del Mondiale Rally 2018, dopo una serie di gare in cui ha sì mostrato tutto il suo talento, ma in parte è rimasto inespresso a causa di qualche problema di troppo legato all'affidabilità della sua Toyota Yaris WRC ufficiale.

La vettura nipponica ha mostrato sin da Monte-Carlo di essere molto competitiva, ma a mancare sino a ora è stata l'affidabilità, soprattutto nell'ultima gara in Messico, dove caldo e altitudine hanno messo in crisi il raffreddamento del motore.

E' evidente che gli sforzi fatti in inverno per migliorare questi problemi già verificati l'anno passato non siano stati sufficienti. Il gruppo d'ingegneri di Puuppola, dove sono costruite le Yaris WRC, avrà lavoro extra in vista del Rally d'Argentina. Intanto il team è pronto ad affrontare il primo rally vero e proprio su asfalto.

"Siamo sempre stati competitivi quest'anno, su ogni superfice incontrata nelle tre gare disputate sino a ora. Il team sta lavorando davvero duro per cercare di assicurarci che le Yaris siano anche affidabili. Ora abbiamo bisogno di iniziare a rubare qualche punto ai nostri diretti avversari, avvicinandoci nuovamente a loro", ha dichiarato Ott Tanak, oggi il pilota Toyota che ha raccolto più punti nelle prime tre gare della stagione.

Oltre a lavorare sul raffreddamento del motore (quello, lo ricordiamo, viene preparato negli stabilimenti Toyota a Colonia, in Germania), il team diretto da Tommi Makinen si è focalizzato sul lavoro da fare sulle vetture in vista del Tour de Corse. Focus dei test, la preparazione di sospensioni e assetto delle Yaris.

"Le condizioni del fondo al Rallye Monte-Carlo erano e sono da sempre piuttosto uniche, ma siamo arrivati ai nostri test pre-Corsica con qualche idea da attuare sulla vettura per migliorare il suo comportamento. Abbiamo fatto due buone giornate di prove e penso che il team abbia imboccato la giusta direzione", ha concluso il pilota estone.

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