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Tanak domina la Tappa 1 del Rally d'Argentina su Meeke e Neuville

L'estone è stato irresistibile nonostante un errore commesso nella PS2. Neuville passa Sordo nel finale ed entra in zona podio. Ogier soffre, mentre Breen e Meeke mostrano la bontà degli aggiornamenti Citroen.

Ott Tanak, Martin Järveoja, Toyota Yaris WRC, Toyota Gazoo Racing

Foto di: Toyota Racing

La prima tappa del Rally d'Argentina 2018 ha per il momento un solo dominatore: Ott Tanak al volante della Toyota Yaris WRC numero 8. L'estone si è abbattuto sugli sterrati dello stato sudamericano con la stessa violenza di un tornado. Dopo aver fatto un errore nella PS2 che lo aveva portato a 23" di distacco dalla vetta della corsa, Ott ha inanellato una serie - non continua - di 5 vittorie di speciale che lo hanno portato speciale dopo speciale ad arrampicarsi in classifica sino a chiudere il testa il primo giorno di gara con ben 22"7 di vantaggio nei confronti del primo degli inseguitori.

Makinen, responsabile del team Toyota, aveva avvertito tutti già alla vigilia dell'evento: "Abbiamo imparato la lezione dell'anno passato. Andiamo in Argentina per vincere". E non scherzava. Tanak sta entrando sempre più in simbiosi con la Yaris, tanto che al termine dell'ultima prova di giornata non ha esitato a dire: "Ora sento mia la Yaris. Spero di fare grandi cose assieme". Per quanto sia poco, oggi le ha fatte. Eccome.

Gli avversari di Tanak non hanno potuto fare altro che lottare per il secondo e terzo posto, e la lotta è ancora apertissima. Kris Meeke sta mostrando quanto sia stata azzeccata l'introduzione del nuovo assale posteriore sulle Citroen C3 WRC: il suo ritmo è abbastanza buono da consentirgli di mantenere la seconda posizione nella generale, anche se dietro di lui i rivali che vogliono scippargli la posizione sono addirittura 3.

Il primo di questi è Thierry Neuville, risalito in poche speciali dalla sesta posizione sino alla terza grazie a un giro pomeridiano di alto livello. Il belga è diventato il pilota Hyundai meglio piazzato in classifica dopo l'errore di Andreas Mikkelsen fatto nella PS7, in cui ha stallato la sua i20 dopo una curva sinistrorsa scivolando così dalla seconda sino all'ottava posizione. Il norvegese ha poi chiuso la giornata in settima posizione.

Appena fuori dal podio Daniel Sordo, che ha ceduto la terza posizione proprio nell'ultima speciale di oggi. I due compagno di squadra, Neuville e Sordo, sono separati da appena 9 decimi di secondo e dietro di loro c'è Sébastien Ogier. Il francese del team M-Sport Ford era partito forte, con il chiaro intento di provare a vincere l'unico rally che ancora gli manca nel suo straordinario palmarés, ma speciale dopo speciale ha dovuto cedere il passo sino a chiudere quinto.

Domani il 5 volte iridato dovrà stare molto attento, perché Craig Breen è stato autore di un grande giro pomeridiano, firmando inoltre il terzo tempo nella PS8 a pochi decimi da Tanak e Neuville. Il nord-irlandese è in un periodo di grande forma e sembra non aver patito troppo le due gare saltate in cui ha dovuto fare spazio a Sébastien Loeb. Craig ha solo 4"8 di ritardo da Ogier e domani proverà a entrare nella Top 5.

Se Tanak fa esultare Toyota, le sfortune di Lappi e il ritiro di Latvala sono la parte oscura di una giornata ottima per il team giapponese. Lappi è stato rallentato prima da una foratura nella PS6, poi ha ammesso di aver sbagliato gomme nel giro pomeridiano (4 soft e 2 hard). Questo lo ha costretto a gestirle sino alla fine e a non spingere a fondo. Peccato, perché anche in questa giornata aveva fatto segnare tempi eccellenti.

Jari-Matti Latvala è stato autore dell'unico incidente della giornata. Nel corso della PS3 ha urtato una roccia all'interno di una curva destrorsa veloce e ha divelto la sospensione anteriore destra della sua Yaris. Così è stato costretto al ritiro proprio mentre era in piena rimonta. Lui, così come Tanak, stava firmando tempi strepitosi, che lo avrebbero probabilmente portato a lottare per la prima posizione con l'estone.

Nel WRC2 Pontus Tidemand e Kalle Rovanpera stanno dominando la gara con le loro Skoda Fabia R5 ufficiali. Tra loro la Fabia privata di Ole Christian Veiby, ininfluente però nella classifica della categoria perché non iscritto al WRC2 in questa gara. Terza posizione per Gus Greensmith, unico esponente del team M-Sport al volante della Ford Fiesta R5 EVO2.

I protagonisti del WRC riprenderanno a gareggiare sabato, nella seconda tappa del Rally d'Argentina 2018. La prima stage della giornata sarà la Prova Speciale 9 Tanti - Mataderos 1 di 13,92 chilometri, prevista alle 13:23 italiane.

Rally d'Argentina - Classifica generale dopo la PS8

     PosizionePilota/navigatoreVetturaTempo/distacco
1 Tanak/Jarveoja Toyota Yaris WRC 1.30'38”6
2 Meeke/Nagle Citroen C3 WRC +22"7
3 Neuville/Gilsoul Hyundai i20 Coupé WRC +28"6
4 Sordo/Del Barrio Hyundai i20 Coupé WRC +29"5
5 Ogier/Ingrassia Ford Fiesta WRC +36"4
6 Breen/Martin Citroen C3 WRC +41"2
7 Mikkelsen/Jaeger Hyundai i20 Coupé WRC +58"5
8 Lappi/Ferm Toyota Yaris WRC +1'07"9
9 Evans/Barritt Ford Fiesta WRC +1'10"3
10 Suninen/Markkula Ford Fiesta WRC +1'33"7

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