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"Pedro" è pronto per l'esordio nel WRC2 da pilota ufficiale M-Sport al Tour de Corse

L'equipaggio italiano ha già fatto i primi test con la vettura della M-Sport in previsione della partecipazione al prossimo Rally Tour de Corse in programma dal 28 al 31 marzo.

Gus Greensmith, Alex Gelsomino, M-Sport Ford WRT, Ford Fiesta R5

Foto di: McKlein / Motorsport Images

Per “Pedro” ed Emanuele Baldaccini è arrivato finalmente il momento del debutto con i colori ufficiali di M-Sport. Tra pochi giorni infatti il pilota bresciano affiancato come sempre dall'esperto navigatore toscano sarà al via del Tour de Corse, quarto appuntamento del Campionato del Mondo Rally 2019 previsto dal 28 al 31 marzo.

Un debutto che vale doppio per l'equipaggio italiano in quanto segnerà la prima gara di “Pedro” con la Fiesta WRC2 ed il debutto in un rally dal grande valore storico come il Tour de Corse.

Per prendere confidenza con la Ford e con tutto il team, il neo portacolori M-Sport ha appena concluso una serie di test sull'asfalto con la struttura di Malcom Wilson in occasione del Sunday Test pre Corsica: “Le prove sono andate benissimo - esordisce il pilota bresciano – la macchina è stata perfetta, non abbiamo riscontrato alcun tipo di problema, purtroppo essendo state 18 le vetture che hanno preso parte a questi test non abbiamo potuto fare più di settanta chilometri di prove, perciò ci siamo più che altro concentrati nel prendere confidenza con la vettura, che comunque ci ha dato subito un bel feeling”.

Il lavoro dell'equipaggio italiano con l'ingegnere di M-Sport è stato finalizzato sopratutto nel trovare il giusto assetto con le gomme Pirelli, coperture solitamente non utilizzate dal team inglese per le sue Ford, ed anche in questo caso la vettura ha reagito positivamente come conferma lo stesso “Pedro” facendo il punto sul suo primo incontro con la Fiesta WRC2: “La cosa positiva di questa vettura è che è stata studiata per essere fruibile da tutte le tipologie di piloti. Senza però andare ad interferire sul suo potenziale, che da quello che ho potuto vedere è veramente alto”.

Positivo è stato anche il primo contatto sul campo con tutto il Team M-Sport, dal metodo di lavoro al rapporto con i tecnici: “Stiamo parlando di un team ufficiale che da anni lavora nel Campionato del Mondo Rally – spiega “Pedro” - e l'approccio è stato esattamente come ci aspettavamo, direi praticamente perfetto! Nulla è lasciato al caso, fin dal più piccolo particolare tutto è finalizzato per poter rendere al meglio e metterci nelle condizioni di pensare solo alla gara. Io non posso che ringraziare Malcom Wilson per avermi dato la possibilità di correre a questi livelli, in questa occasione ho avuto modo di conoscere i miei compagni di squadra: Evans, Suninen, Greensmith e Pieniazek, sono stati tutti squisiti nei miei confronti, ed ho avuto ancora di più la conferma che qui non entri solo in una squadra ma nella famiglia M-Sport.”

Dopo le note positive, naturalmente il pensiero va ora alla gara, o meglio, ad una delle gare più dure e difficili del panorama mondiale: il Tour de Corse. “Io ed Emanuele siamo al debutto in questo rally - racconta “Pedro” al termine del secondo giorno di ricognizioni – e ci siamo subito resi conto che la gara è estremamente difficile, presenta una tipologia di strade inimmaginabili in Italia. E' impensabile credere di poter andare subito forte su di un percorso del genere, la prova speciale di Castagniccia per esempio è lunga più di 47 chilometri e presenta un continuo alternarsi di fondi stradali, sarà dura, ma noi non vediamo l'ora di partire!”

Giovedì sera 28 marzo “Pedro” ed Emanuele Baldaccini saranno il primo equipaggio italiano a scendere in gara, avranno il numero 30 sulle fiancate della loro Fiesta, anche se saranno il ventesimo equipaggio a passare dai nastri di partenza di Porto Vecchio, in un Tour de Corse quasi completamente rinnovato per l'edizione del 2019.

Saranno infatti solo due le prove speciali che ricalcheranno quelle dello scorso anno, anche se in versione più ridotta, mentre il resto del percorso sarà in parte inedito ed in parte riprenderà vecchie prove inutilizzate da anni. La gara entrerà nel vivo venerdì e si concentrerà nel sud dell'isola francese, mentre sabato sarà l'area nord-est ad essere interessata dal passaggio degli equipaggi del Mondiale Rally.

Le ultime due prove in programma sono previste per domenica mattina nella zona di Calvi.

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