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Ogier trionfa in Spagna ed è quattro volte campione del mondo!

Sébastien Ogier porta a termine una grande rimonta e trionfa nel Rally di Spagna davanti alle Hyundai di Daniel Sordo e Thierry Neuville. Per lui è il quinto successo dell'anno e così centra il quarto titolo mondiale piloti

I vincitori Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport

I vincitori Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport

Volkswagen Motorsport

Jari-Matti Latvala, Miikka Anttila, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Jari-Matti Latvala, Miikka Anttila, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Pontus Tidemand, Jonas Andersson, Skoda Fabia R5
Eric Camilli, Benjamin Veillas, M-Sport Ford Fiesta WRC
Kris Meeke, Paul Nagle, Citroën DS3 WRC, Abu Dhabi Total World Rally Team
Lorenzo Bertelli, Simone Scattolin, Ford Fiesta WRC
Martin Prokop, Jan Tomanek, Ford Fiesta RS WRC
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Daniel Sordo, Marc Marti, Hyundai i20 WRC, Hyundai Motorsport
Sébastien Ogier, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Sébastien Ogier, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Eric Camilli, Benjamin Veillas, M-Sport Ford Fiesta WRC

Un nuovo regolamento volto a limitare il suo dominio, Hyundai che si presenta (finalmente) con la nuova i20 New Generation WRC, i soliti avversari, ma anche la crescita di Paddon e le "wild card" di un Kris Meeke part time ma insidioso, Neuville ritrovato, Latvala e le sue ambizioni di titolo. Nulla di tutto ciò è bastato per fermare il più forte pilota rally in attività.

Sébastien Ogier ha tagliato il traguardo della Power Stage del Rally di Catalogna centrando assieme al quinto successo stagionale anche il quarto titolo mondiale piloti della sua carriera nel World Rally Championship. Tante emozioni in pochi secondi, uscite nell'abbraccio al suo copilota - a sua volta iridato - Julien Ingrassia e sfociate una volta uscito dall'abitacolo della sua fida Volkswagen Polo R WRC numero 1.

Lo scorso anno la sua gara finì contro un guard rail dopo un incredibile errore, mentre si trovava in testa con grande vantaggio nei confronti di Andreas Mikkelsen. Il norvegese si trovò tra le mani il primo successo della carriera nel Mondiale Rally, mentre in questa stagione è stato proprio Andreas a consegnare nelle mani del suo capitano il titolo mondiale.

I due momenti fondamentali della gara e della stagione sono avvenuti nella seconda tappa del Rally di Catalogna. Nella PS12 Mikkelsen è stato autore di un errore in uscita da una curva destrorsa, con la sua Polo che, intraversatasi, è finita contro il guard rail esterno e si è capottata, per terminare la sua carambola contro un albero. Equipaggio fortunatamente illeso, ma addio sogni di gloria.

Giunta la notizia a Ogier e Ingrassia, l'equipaggio campione in carica ha iniziato a spingere, riducendo il gap da un Dani Sordo che con la sua Hyundai numero 4 era salito in vetta alla classifica nel secondo giro della prima tappa e sembrava avviato verso il primo successo della carriera con il marchio coreano.

La rimonta di Ogier è stata veloce, feroce e inesorabile. Da vero e proprio "Cannibale 2.0" qual è. Il sorpasso è avvenuto nella PS14, la penultima della seconda tappa. Nonostante i tentativi di resistere al tambureggiante ritmo di Ogier, Daniel Sordo ha capito rapidamente di essere costretto a dover subire passivamente quella sequenza di tempi firmati da un binomio perfetto, Ogier e la Polo, finendo per amministrare una seconda posizione per certi versi dolce - perché colta davanti al pubblico di casa - ma amara per altri. Sordo è stato a un passo dal portare a casa la vittoria in Spagna. Un'occasione più unica che rara per lui.

Un 2016 perfetto per Ogier. L'arrivo del primo figlio, la conquista del titolo mondiale Rally, il quarto della carriera. Solo il numero di vittorie non è all'altezza di quanto ottenuto nelle ultime stagioni, ma solo a causa di un regolamento che, su gare sterrate, penalizza troppo chi parte per primo.

Grande soddisfazione per la Hyundai perché, oltre al secondo posto di Sordo, ha portato a casa anche il gradino più basso del podio grazie a Thierry Neuville, in grande spolvero nelle ultime uscite stagionali e forte del rinnovo di contratto (biennale) siglato appena un settimana fa. Il belga è salito sul podio grazie al ritiro di Mikkelsen, anche se la lotta tra i due sembrava farsi sempre più probabile prima del ritiro del vincitore dell'edizione 2015 della gara catalana.

Chiude il terzetto di i20 Hayden Paddon, che ha portato la sua numero 20 al quarto posto assoluto. Il neozelandese è stato autore di una buona gara, aiutato nella prima tappa dal fondo sterrato ma su asfalto questa volta è apparso decisamente più competitivo rispetto alle ultime uscite. Dietro di lui Mads Ostberg con la prima Ford Fiesta RS WRC, arrivato però lontanissimo dai primi 4. Il norvegese ha avuto una condotta di gara molto regolare, priva di acuti ma anche di errori. Questo ha fatto sì che abbia potuto chiudere nella Top 5 anche se a sorpresa.

Ott Tanak ha portato la sua Fiesta gommata DMACK al sesto posto, davanti a Kevin Abbring. Il pilota olandese della Hyundai ha centrato il miglior risultato in carriera al volante di una Hyundai i20 WRC ufficiale, ma versione 2015.

Da dimenticare il fine settimana di Kris Meeke e Jari-Matti Latvala. Il pilota irlandese della Citroen ha commesso subito un grave errore nella PS2, capottando la sua DS3 WRC ma riuscendo a proseguire la gara. Poi due forature, un testacoda e un problema a motore lo hanno costretto al ritiro. Il finlandese della Volkswagen, invece, ha rotto una sospensione a metà della seconda tappa e non ha più potuto proseguire la gara, ma già aveva perso tanti secondi a causa di una foratura nel corso della mattina.

Per quanto riguarda il Mondiale WRC2, la gara è stata dominata letteralmente dalle Fabia R5 del team Skoda Motorsport ufficiale. Jan Kopecky ha trionfato davanti al compagno di squadra Pontus Tidemand ed entrambi hanno chiuso all'interno della Top 10, rispettivamente in ottava e nona posizione.

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