Ogier: "Il WRC ora ha l'imprevedibilità della MotoGP, ed è fantastico!"
Sébastien parla dello stato di salute del Mondiale Rally, del suo quinto titolo appena conquistato. Infine, ha ricordato ai suoi connazionale quanto sia più unico che raro il "filotto" di 14 titoli WRC centrato da piloti transalpini.
Foto di: M - Sport
Sébastien Ogier può festeggiare il quinto Natale della sua vita da campione del mondo WRC. Un traguardo eccezionale per uno dei piloti più talentuosi degli ultimi 20 anni nel mondo dei rally.
La vera impresa del francese non è aver inanellato una serie così significativa - Loeb ha fatto meglio con 9... - ma averla fatta cambiando team. Per di più, l'ultimo iride è arrivato dopo una stagione in cui Séb ha corso nell'unico team non ufficiale del WRC, la M-Sport. Questo non ha fatto altro che dare un tono ancora maggiore a una carriera già di per sé entusiasmante.
"E' molto soddisfacente esser stato in grado di vincere in questa condizione", ha affermato il pilota nativo di Gap. "Non si raggiungono mai questi obiettivi da solo. Hai bisogno di una grande squadra attorno a te. Spesso le persone pensano sia facile vincere con la squadra migliore e la vettura più competitiva, ma, in realtà, devi ancora fare la tua parte per raggiungere i titoli".
"E' chiaramente ancora più difficile se inizi la stagione con la squadra più piccola e il budget meno corposo. Questo rende la sfida ancora più grande e i riconoscimenti altrettanto grandi se riesci a vincere come abbiamo fatto noi nel 2017. Questo lo rende molto soddisfacente".
Ogier ha voluto sottolineare i passi avanti fatti dal WRC nel corso delle ultime stagioni in termini di competizione e incertezza, nonostante negli ultimi 5 anni il campione del mondo abbia sempre avuto lo stesso nome... e lo stesso cognome.
"La competizione è bella, i fan adorano vedere vincere ogni squadra. Lo dico da sempre: gli sport migliori sono quelli in cui non puoi prevedere il risultato prima che inizi la stagione. Prima di ogni gara è impossibile prevedere chi la vincerà e questo è l'aspetto che amo della MotoGP ed è fantastico che accada la stessa cosa nel WRC".
Per concludere, Ogier ha poi voluto sottolineare il momento strepitoso che sta attraversando il movimento francese nel motorsport. Da 14 anni il Mondiale WRC è vinto da un pilota transalpino. Prima i 9 titoli di Loeb, poi i 5 di Ogier, eppure sembra che in patria questo clamoroso filotto abbia assunto i crismi dell'ordinario, quando invece dovrebbe risultare una dinastia con pochi precedenti e difficile da replicare in futuro.
"Per la Francia è un momento fantastico. A volte ho la sensazione che i francesi non si rendano conto di quello che sta accadendo nel WRC. Sembra normale che i francesi vincano nel Mondiale, ma questo è assolutamente un momento eccezionale. Naturalmente, finché resto nel WRC, il mio piano è far durare questo momento il più a lungo possibile", ha concluso Sébastien.
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