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Neuville chiude in vetta la Tappa 1 del Rally di Portogallo. Ogier K.O.

Ritiri eccellenti nella prima giornata di gara. Oltre al francese anche Tanak, Latvala, Mikkelsen e Paddon, che è addirittura finito in ospedale per alcuni accertamenti. Evans 2° davanti a Dani Sordo.

Thierry Neuville, Nicolas Gilsoul, Hyundai i20 WRC, Hyundai Motorsport

Foto di: Hyundai Motorsport

Nella prima tappa del Rally del Portogallo, sesto appuntamento del Mondiale Rally 2018, gli ingredienti per assistere a una grande gara c'erano tutti, ma nessuno avrebbe mai potuto pensare a quanto accaduto oggi. Una serie di eventi che hanno stravolto più volte la classifica generale della gara lusitana, ma, più in generale, rischiano addirittura di avere pesanti conseguenze anche su quella del Mondiale.

Nelle 8 speciali previste per oggi la gara ha perso ben 5 protagonisti WRC, tutti quanti con in mano la possibilità di vincere l'evento e che invece hanno dovuto alzare bandiera bianca. Chi invece è stato perfetto sia nella guida che nella scelta gomme è stato Thierry Neuville.

Il pilota della Hyundai è salito in testa alla gara nella PS7 dopo aver ottenuto tempi eccellenti sin dalla prima speciale del pomeriggio. Da quel momento in poi il 29enne belga ha fatto la differenza, aprendo un buon margine sul primo degli inseguitori dopo una giornata praticamente perfetta.

Sébastien Ogier, sino alla PS4 come al solito impeccabile, ha commesso un clamoroso errore al chilometro 17 della PS5 approcciando male una curva sinistrorsa e finendo fuori strada contro alcuni alberi. In quel tratto della speciale non si trovava alcuno spettatore, per cui il francese è stato costretto al ritiro. Ed è clamoroso perché il 5 volte iridato non era costretto al ritiro a causa di un suo errore dal Rally di Finlandia del 2017. Quasi un anno senza finire anzitempo una gara.

Ora Ogier non potrà fare altro che tentare di limitare i danni provando a portare a casa punti importanti nella Power Stage. Neuville, che è il primo dei suoi rivali nella classifica del Mondiale Piloti, è a 10 punti da lui, ma con la vittoria ne potrebbe prendere ben 25 (più altri eventuali nella Power Stage), dunque avrebbe un vantaggio ipotetico di 15 punti.

Per Séb si profila la perdita della leadership del Mondiale in una giornata in cui aveva dovuto incassare un'altra brutta notizia: la Commissione d'Appello della FIA ha infatti respinto l'appello di M-Sport Ford fatto al Rally del Messico dopo la penalità inflitta a Ogier dai commissari di gara per aver tagliato una chicane.

In seconda posizione c'è però un ritrovato Elfyn Evans, davvero bravo e concreto nel sfruttare la sua buona posizione di partenza issandosi al secondo posto nella classifica generale. Il suo divario da Neuville è però di quasi 20". Dietro di lui ecco un'altra Hyundai i20 Coupé WRC, quella di Daniel Sordo. Purtroppo per il team di Alzenau, lo spagnolo non potrà portare a casa punti per il Mondiale Costruttori perché non è stato iscritto nella lista dei tre titolari per questo fine settimana.

A parte Neuville, gli altri due sono stati costretti al ritiro per motivi differenti. Sia Hayden Paddon che Andreas Mikkelsen si sono ritirati nella PS7, ma il neozelandese ha dovuto dare forfait a causa di un violento incidente avvenuto al chilometro 2,4. L'impatto è stato ritenuto così forte da indurre i commissari di gara a interrompere la speciale per far entrare un'ambulanza e andare a recuperare Paddon.

Sia Hayden che il navigatore Marshall sono usciti dalla vettura autonomamente, ma è stato ritenuto necessario portare il pilota all'ospedale per alcuni controlli di rito. Mikkelsen invece ha prima rotto il servosterzo, poi si è fermato in speciale per un principio d'incendio sotto il cofano della sua i20.

Citroen è riuscita a rimanere in gara con tutte e tre le C3 WRC, ma queste sono distanti dal podio. Mads Ostberg è quinto, ma staccato di 20" da Sordo e di 15" da Suninen a causa di un problema verificatosi al termine della PS6. Kris Meeke è stato bersagliato dalla sfortuna, dovendo fare i conti con due forature in altrettante speciali (PS6 e PS7). Così ha finito le gomme di scorta (per il giro pomeridiano era partito con 5 Hard) e ha dovuto affrontare le ultime due stage della giornata addirittura su 3 ruote complete e un cerchione! Craig Breen ha avuto la stessa sorte del connazionale, ma è riuscito a salvaguardare 4 gomme per le ultime prove pur avendo perso tanto tempo a sostituire quella forata nella PS7. Kris Meeke e Craig Breen occupano rispettivamente la sesta e la settima posizione della classifica generale.

Per Toyota quella di oggi è stata una giornata nera. Nella PS2 si è ritirato immediatamente Ott Tanak a causa di una pietra rimasta in traiettoria che ha forato il radiatore della Yaris numero 8. Le temperature d'esercizio del motore giapponese sono schizzate in alto in pochi istanti e questo ha costretto l'estone al ritiro. Il motore della Toyota di Ott è stato danneggiato dalle alte temperature, dunque non riuscirà a riprendere la gara nella giornata di domani.

Jari-Matti Latvala aveva iniziato questo fine settimana portoghese con il preciso intento di mettersi alle spalle i due ritiri consecutivi arrivati nelle ultime due gare della stagione, invece ha collezionato il terzo K.O. di fila. Il finnico ha sbattuto nella PS3 rompendo la sospensione anteriore destra. Fortunatamente per lui riuscirà a riprendere la corsa domani con la formula del Rally2.

A salvare l'onore del team diretto da Tommi Makinen è Esapekka Lappi, bravo a trovare un buon ritmo questo pomeriggio e a chiudere la giornata al quinto posto nella generale. Domani il 27enne potrà attaccare Ostberg, perché è alle sue spalle di appena 2"2.

Gus Greensmith chiude la prima tappa da leader della classifica WRC2 e in nona posizione assoluta. Il britannico del team M-Sport precede la Skoda Fabia di Lukasz Pieniazek e la Citroen C3 R5 di StéPhane Lefebvre. Molto in ritardo il campione del mondo in carica della categoria Pontus Tidemand, solo quinto al volante della SKoda Fabia R5 ufficiale. Il Rally del Portogallo ripartirà poi domattina alle ore 10:08 italiane con la Prova Speciale 10, la prima stage della seconda tappa.

Rally del Portogallo - Classifica generale dopo la PS9

    PosizionePilota/navigatoreVetturaTempo/distacco
1 Neuville/Gilsoul Hyundai i20 Coupé WRC 1.37'30”7
2 Evans/Barritt Ford Fiesta WRC +17"7
3 Sordo/Del Barrio Hyundai i20 Coupé WRC +24"3
4 Suninen/Markkula Ford Fiesta WRC +28"1
5 Ostberg/Eriksen Citroen C3 WRC +43"6
6 Lappi/Ferm Toyota Yaris WRC +45"8
6 Meeke/Nagle Citroen C3 WRC +1'18"7
8 Breen/Martin Citroen C3 WRC +2'27"3
9 Greensmith/Parry Ford Fiesta R5 EVO2 +6'57"1
10 Pieniazek/Mazur Skoda Fabia R5 +7'31"4

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