Makinen: "Guardo Tanak e rivedo me stesso 20 anni fa quando lottavo per vincere il titolo"

Tommi Makinen ha alle spalle una strepitosa carriera da pilota di WRC e una, iniziata da pochi anni come responsabile del team Toyota Gazoo Racing nel Mondiale Rally, che gli ha già dato soddisfazioni enormi, nonostante sia solo agli inizi.

4 titoli iridati piloti ottenuti dal 1996 al 1999 da portacolori della Mitsubishi, poi ancora Giappone nella sua vita grazie al progetto che ha riportato Toyota nel WRC. Questo ha fruttato 2 vittorie subito, nella prima stagione, poi è arrivato addirittura il titolo iridato Costruttori.

Per Makinen è stato il quinto titolo mondiale di una carriera davvero a tutto tondo, vincente dentro e fuori l'abitacolo. Oggi Toyota corre nel WRC senza poter annoverare alcun campione del mondo tra le sue fila, ma ha Ott Tanak, leader del Mondiale dopo la vittoria in Svezia.

Il pilota estone è giunto alla piena maturazione da due stagioni a questa parte, pur non avendo ancora vinto alcun titolo mondiale. Eppure, quello che Ott ha mostrato nella prima stagione con Toyota e in questo piccolo scampolo di 2019 ha convinto tutti, anche lo stesso Tommi Makinen.

I risultati del 30enne nativo di Karla hanno spinto un 5 volte iridato come Makinen a fare una dichiarazione forte, ma quantomai sentita. Dopo la vittoria ottenuta lo scorso fine settimana, il boss del team Toyota ha dichiarato: "E' fantastico aver vinto il secondo appuntamento della stagione ed essere in testa sia al Mondiale Piloti che a quello Costruttori".

"Tanak ha dominato l'intero fine settimana, mostrando a tutti come si guida in condizioni estremamente difficili. Al momento, lui è davvero forte. Quando lo guardo, vedo me stesso 20 anni fa quando ero concentrato per vincere il titolo mondiale".