M-Sport Ford tenta il recupero su Hyundai e prepara aggiornamenti per il Rally di Finlandia

M-Sport non vuole abdicare. Dopo la splendida stagione 2017 che aveva portato a Cockermouth - sede storica del team - i primi titoli Costruttori e Piloti WRC da team privato, quest'anno sembra essere più difficile per la squadra diretta dal fondatore Malcolm Wilson.

Si sa, vincere è difficile, ma ripetersi lo è ancora di più. Non è un caso che nella prima parte della stagione Ogier e M-Sport siano finiti alle spalle rispettivamente di Thierry Neuville e della Hyundai, leader dei Mondiali WRC dopo una serie molto positiva di risultati che non hanno compreso grossi errori.

Per Ogier è invece arrivato l'inconsueto errore in Portogallo e questo ha consentito a Neuville di superarlo per poi prendere il largo con la splendida vittoria centrata in Sardegna nell'ultimo fine settimana di gara prima della sosta estiva.

Nonostante la situazione in classifica non sia certamente quella della passata stagione, Malcolm Wilson ha affermato di non voler mollare e di credere ancora nella vittoria dei titoli.

"Abbiamo visto lo scorso anno, e avendo già lavorato con Thierry, quanto sia forte e competitivo. Al momento è il leader del Mondiale e ha fatto molto bene sino a ora. Ma sappiamo una cosa di Sébastien. Lui sa come vincere i Mondiali".

"Noi certamente non molleremo affatto e so bene che non è il momento di farlo in questo periodo della stagione. Abbiamo solo bisogno di essere certi che tutti diano il 100%".

Per cercare di contrastare i piloti Hyundai a partire dal prossimo appuntamento, che si terrà al termine del mese corrente in Finlandia, Wilson ha annunciato che M-Sport Ford proporrà alcune novità per cercare di recuperare prestazione e permettere a Ogier di rifarsi al più presto per recuperare punti su Neuville.

"Abbiamo un ottimo calendario di test in cui proveremo alcuni aggiornamenti che monteremo sulle Fiesta WRC Plus ufficiali. Ogier ha avuto qualche problema nell'ultimo fine settimana, ma nelle mani di Evians e Suninen è stata molto competitiva. Dunque non vediamo motivi per cui le vetture non dovrebbero andare bene anche in Finlandia".