La FIA vuole 20 vetture ufficiali nel WRC entro 5 anni
L'obiettivo della FIA è aumentare le vetture ufficiali grazie all'ingresso nel Mondiale Rally di nuovi Costruttori. Giocherà un ruolo importante il nuovo regolamento tecnico.
Foto di: M - Sport
A fine 2019 il WRC ha perso un costruttore del calibro di Citroen. Una defezione importante, che a prima vista va a ridurre le attese per un campionato florido che negli ultimi anni ha regalato le annate più incerte e al fulmicotone di tutte quelle a 4 ruote patrocinate dalla FIA.
In realtà, nel 2020 le vetture WRC Plus che prenderanno il via del Mondiale non saranno affatto meno dello scorso anno. Certo, manca sempre un costruttore, ma la deroga fatta dalla FIA che permetterà ai team di schierare una quarta macchina e la assidua presenza di una terza Ford Fiesta del team M-Sport andrà a riequilibrare il parco partenti.
La FIA, però, guarda avanti. E ha due obiettivi ben precisi: aumentare vetture WRC e Costruttori presenti nel Mondiale nel prossimo lustro, ossia incrementare il parco partenti e le Case impegnate entro 5 anni.
A rivelarlo è stato il direttore della divisione rally della FIA, l'ex team principal di Citroen Racing Yves Matton. "Sarebbe un sogno parlare di 20 WRC, ma passo dopo passo stiamo lavorando per mettere in atto gli strumenti che servono per avere 20 vetture. Sarà un lungo processo, parliamo di un lasso di tempo di 5 anni, ma questo è l'unico modo per raggiungere questo obiettivo".
Al momento Matton si accontenta di avere vetture ufficiali anche nel WRC2, categoria riformata dopo appena un anno dedicata a piloti e Case: "Le modifiche apportate a WRC2 e WRC2 sono davvero importanti per i nostri obiettivi".
Matton spera inoltre di veder tornare piloti privati al volante di WRC: "Sappiamo che alcuni dei Costruttori sono interessati a vendere automobili e sappiamo che alcuni di loro stanno mostrando una maggior flessibilità a trovare piloti che potrebbero guidare queste macchine".
"Si tratterà di vetture con specifiche WRC Plus, ma di omologazione leggermente più vecchia rispetto a quelle ufficiali. Ci stiamo lavorando perché abbiamo capito che ha senso per loro immettere nel mercato quel tipo di vetture".
Le cose, poi, potrebbero migliorare con l'introduzione del nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2022, assieme alla propulsione ibrida da usare nei centri cittadini e come ulteriore spinta al motore termico nelle Super Speciali. Alcune Case hanno già mostrato interesse a entrare, per cui il numero di WRC ufficiali potrebbe incrementare andando di pari passo all'aumento di Case impegnate nel WRC.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments