Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Kubica: "In Sardegna occhio all'alta velocità media!"

Il pilota polacco scommette sulla propria squadra e descrive le insidie di un percoso che è molto cambiato

Sono settimane molto intense quelle che precedono il rally d’Italia Sardegna. Oltre alla normale preparazione di un pilota alla vigilia di una gara già di per sé molto impegnativo, nel mio caso si aggiungono in agenda molte attività legate alla “startup” della nuova squadra. È un periodo denso di attività, in cui le giornate sono lunghe e scandite da tanti impegni, ma è bello vedere una struttura che prende forma giorno dopo giorno. Non bisogna sottovalutare le difficoltà, ma voglio mantenere l’obiettivo di creare il team che mi rappresenti, anche se so che sarà molto impegnativo. L’ho presa come una sfida, una delle tante che ho affrontato nel corso della mia storia nel mondo del Motorsport. 

ITALIA SARDEGNA UN RALLY MOLTO CAMBIATO NEL PERCORSO 
Ma visto che ormai manca davvero poco al via del rally Italia Sardegna, vi racconto quelle che sono le mie impressioni su questo appuntamento. Parliamo di un rally che la tradizione propone come un classico “sterrato”, ma che quest’anno presenta delle novità. Gli organizzatori hanno variato alcune prove speciali, per me del tutto nuove. Anni fa erano state usate in vecchi percorsi, ma per chi è impegnato da poco nel Mondiale Wrc, si tratta di tratti sconosciuti. Per me è una situazione abituale, ma rappresenta un’insidia in più a cui prestare molta attenzione.

DUE LE MESCOLE DI GOMME PIRELLI, ENTRAMBE DURE
Quello che cambia molto in questo rally sono le tipologie di fondo, pur rimanendo “terra”. È difficile capire come cambia il “grip” tra una prova e l’altra, e riuscire ad avere le idee chiare su questo fronte rappresenta un vantaggio non indifferente. Abbiamo a disposizione due mescole di pneumatici Pirelli, e saranno sette i punti i cui potremo cambiare le gomme nell’arco del weekend. Altrettanti saranno i “set” a disposizione, essendo un rally molto lungo, ed avere sette treni di pneumatici aiuta un po’ la gestione del parco “gomme” nell’arco dei quattro giorni di attività. Le mescole sono entrambe dure, ma c’è comunque differenza tra la “primaria” e il secondo compound utilizzabile. Riuscire ad ottimizzare bene la scelta su questo fronte rappresenta un punto a favore tra i più importanti nell’economica dell’intero rally.

GARA SELETTIVA CON ALTE VELOCITA’ DI PUNTA
Ci sono poi altri due aspetti che rendono questo lungo weekend molto impegnativo. L’Italia Sardegna è una gara selettiva perché ha tanti tratti in cui si toccano velocità di punta decisamente elevate, ma le strada sono molto strette. Ai lati della carreggiata ci sono per lo più alberi e rocce, quindi i margini di errore sono davvero minimi, e si tende a restare a metà della careggiata piuttosto che sfruttare tutto lo spazio a disposizione. Per i piloti è impegnativo anche il programma delle attività che si svolgono da giovedì a domenica.

VENERDì STARO’ IN MACCHINA QUINDICI ORE
Dopo una giornata comunque intensa come quella di venerdì, sabato saremo impegnati in oltre duecento chilometri di prove speciali: nel team abbiamo stimato che sarò in macchina dalle quindici alle sedici ore!

ALGHERO IL CENTRO NEVRALGICO DELLA GARA
Il centro nevralgico attorno al quale si svolgeranno le attività di assistenza sarà ad Alghero. In passato c’era anche il “remote service”, ovvero un’assistenza minima durante il percorso, ma oggi bisogna tornare sempre alla base. Non è facile per chi deve gestire il weekend di gara, ma credo che per gli appassionati di ritorno dai passaggi delle prove speciali sia un punto di ritrovo in cui veder sfilare tutte le vetture impegnate su strada.

VENITE A SFIDARE LA TERRA E LA POLVERE…
Sono certo che avremo un’accoglienza molto calorosa, già dalla prova serale di Cagliari che scatterà giovedì sera alle 19,30. Questo tipo di attività “cittadine” si sposano bene con la volontà di portare lo show dei rally davanti agli appassionati che normalmente non possono recarsi lungo il percorso tradizionale, riscuotendo molto successo. Vi aspetto numerosi, ma se ce la fate, sfidate polvere e terra e non perdetevi i passaggi lungo il percorso, il nettare di questo sport...

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Evans: "La nuova Fiesta ha un grande potenziale"
Articolo successivo Rally Italia Sardegna: gli orari delle speciali

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera