Nei giorni scorsi la
Hyundai ha completato un test importante, mettendo per la prima volta alla prova su terra la versione 2014 della
i20 WRC. A riprova dell'importanza di questo collaudo, infatti, la Casa coreana ha messo al lavoro la sua intera squadra di collaudatori, composta da
Juho Hanninen, Bryan Bouffier e Chris Atkinson.
"
Abbiamo completato un mese di test molto utili, nel quale abbiamo capito molto del potenziale e delle performance della nuova Hyundai i20 WRC in diverse condizioni" ha spiegato il team principal
Michel Nandan. "
Come ogni primo test, abbiamo incontrato diversi problemi da superare, ma questi collaudi servono anche a questo, ovvero ad analizzare e risolvere queste problematiche. Disponiamo di tre piloti molto competenti e per questo abbiamo deciso di utilizzarli tutti".
"
Le due sessioni di test che abbiamo completato il mese scorso sono andate in scena a Chateau Lastours e a Mazamet, nel sud della Francia. Due location che presentano condizioni molto differenti. Per noi infatti è importante raccogliere dati sulle situazioni più svariate, in modo che i nostri tecnici ad Alzenau possano lavorare per perfezionare la i20 WRC: non è un caso che rispetto alle prime uscite la vettura sia cambiata molto in parti importanti come la trasmissione e le sospensioni" ha aggiunto
Nandan.
"
Ci aspetta ancora tanto lavoro da completare e il tempo non è molto, ma ci stiamo comportando come una squadra molto coesa. Completare il primo tesy su terra era importante, ma ne faremo ancora molto da qui al Rally di Montecarlo. Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo fatto fino ad oggi, quindi guardiamo al futuro con grande ottimismo" ha concluso.
Top Comments