Al-Attiyah lavora ancora al progetto Volkswagen, ma per il 2018

Nasser Al-Attiyah ci ha provato, ma i tempi ormai erano troppo stretti: il pilota del Qatar sognava di portare in gara la Polo R WRC Plus che la Volkswagen ha sviluppato prima che il board decidesse di dare l'addio al Mondiale Rally.

Contando proprio sull'appoggio di un fondo sostenuto dai sovrani del Qatar, il plurivincitore della Dakar sperava di riuscire ad ottenere almeno in parte l'appoggio della Casa tedesca, fondamentale visto che il regolamento attuale consente l'utilizzo delle vetture Plus solamente alle strutture ufficiali (regola che con la spinta dei costruttori potrebbe essere abolita nella prossima stagione).

Tra le altre cose, il tutto poteva avere assolutamente senso, visto che lo sviluppo della vettura era stato portato a termine. Al-Attiyah però ha spiegato che il tempo a disposizione era troppo poco per mandare in porto l'operazione, ma che la sua speranza è di riuscire a concretizzare il tutto nel 2018.

"I colloqui sono iniziati quando c'erano dei festeggiamenti in Qatar e questo non ci ha aiutato, perché il tempo a disposizione era molto limitato. Lavoreremo a questo progetto nei primi mesi del 2017, per provare a renderlo una realtà nel 2018" ha detto Al-Attiyah a Motorsport.com.

Per provare a rendere più appetibile il progetto, Nasser ha tentato di coinvolgere anche gli ex piloti Volkswagen Andreas Mikkelsen e Sebastien Ogier, ma purtroppo non è stato possibile bloccare per troppo il quattro volte iridato, che poi ha firmato per la M-Sport.

"L'idea era stata accolta molto bene in Qatar, ma purtroppo non abbiamo potuto tenere Ogier in attesa per un periodo così lungo" ha aggiunto.

Informazioni aggiuntive di Khodr Rawi