WEC | Alpine e Porsche 'fulminano' tutti trionfando a Sebring
1000 Miglia interrotta nel finale per tempesta, i francesi festeggiano tra le Hypercar battendo Toyota e Glickenhaus, i tedeschi precedono la Corvette in GTE PRO, dove le Ferrari vengono eccessivamente rallentate. Gioia anche per United e AF Corse in LMP2, GTE AM alla NorthWest AMR.
Foto di: Paul Foster
Alpine, United Autosports, AF Corse, Porsche-Manthey e NorthWest AMR sono i vincitori della 1000 Miglia di Sebring, primo evento del FIA World Endurance Championship.
Sarà stata l'emozione per l'inizio della stagione 2022, o l'atmosfera del weekend 'Super Sebring' che riunisce la serie Mondiale Endurance e quella IMSA, ma la prima gara dell'anno ha regalato colpi di scena fino all'ultimo, rispettando a pieno lo stile di uno show statunitense.
Tre sono state le interruzioni nell'arco delle 8 ore trascorse, ultime due delle quali per una tempesta di fulmini e un'acquazzone che si è riversato sul tracciato della Florida nel corso dei 65' conclusivi.
Nonostante un tentativo di ripartenza con 45' sul cronometro, la direzione gara ha richiamato tutti ai box per ripararsi dal diluvio che non ha dato modo di ricominciare a correre, ponendo fine alle ostilità.
La partenza della classe Hypercar
Photo by: JEP / Motorsport Images
HYPERCAR
Ottenuta la Pole Position in Qualifica, la Alpine ha completato l'opera trionfando per la prima volta da quando esiste la Classe Hypercar, per altro utilizzando la vecchia Oreca LMP1.
Nonostante il ben noto problema di avere un serbatoio più piccolo - e quindi costretta a fermarsi prima e per più volte rispetto alle altre vetture della categoria - la A480 LMP1 #36 del Team Signatech guidata senza la minima sbavatura da Negrão/Lapierre/Vaxivière si è imposta agevolmente sulle temibili Toyota.
Una di queste le ha dato una mano autoeliminandosi, curiosamente proprio la GR010 Hybrid #7 dei Campioni in carica Conway/Kobayashi/López, quando l'argentino alla quarta ora è venuto a contatto con una Porsche GTE in fase di doppiaggio, sbattendo e rovinando l'anteriore.
Ripartito, "Pechito" ha cercato di raggiungere i box un po' troppo velocemente e alla curva successiva è arrivato senza freni e sterzo, franando contro le barriere e causando l'interruzione che, di fatto, ha annullato il vantaggio che in quel momento stava prendendo con la Toyota #8.
Qui la Alpine ha ringraziato e nella seconda parte di gara ha ripreso il largo, mentre al trio Buemi/Hartley/Hirakawa non è rimasto altro che accontentarsi della piazza d'onore.
A parziale scusante dei giapponesi c'è un Balance of Performance che ha negato alle GR010 Hybrid di sfruttare al meglio il sistema della trazione integrale, attivabile solo dai 190km/h in su, dunque qualcosa a livello regolamentare andrà necessariamente rivisto per i prossimi eventi.
Nella gara di casa arriva invece il primo podio Mondiale per la Glickenhaus. La 007 LMH #708 di Pla/Dumas/Briscoe era partita molto bene, ma dopo un paio d'ore ha cominciato ad accusare cali di prestazioni e usura delle gomme eccessiva.
Queste cose, unite ad una penalità arrivata per leggerezza (sorpasso in regime di Safety Car), hanno mandato ancor più indietro la macchina americana, che comunque si prende la soddisfazione del terzo gradino e del primo trofeo WEC messo in bacheca.
#23 United Autosports Usa Oreca 07 - Gibson: Paul di Resta, Oliver Jarvis, Joshua Pierson
Photo by: JEP / Motorsport Images
LMP2
Come annunciato dall'elenco iscritti e dai tantissimi protagonisti, la Classe LMP2 ha fatto vedere di essere apertissima e divertente quest'anno, molto più che in passato.
A centrare la vittoria tra le Oreca 07-Gibson alla fine è la #23 di United Autosports (Di Resta/Pierson/Jarvis), meritatamente visto che a lungo se l'è giocata con la 'gemella' #22.
Nelle ultime ore c'è però stata la grande rimonta delle due macchine del Team WRT. Un rientro ai box per rabboccare benzina proprio nel breve periodo di Safety Car intercorso tra le ultime due bandiere rosse per fulmini ha rischiato di fare scendere la #41 di Habsburg/Andrade/Nato griffata RealTeam dal terzo al quinto posto.
Considerando la classifica finale al giro precedente l'interruzione, alla fine la squadra belga gioisce per la doppietta con la #31 di Gelael/Frijns/Rast a portare a casa il secondo posto seguita dalla #41.
Peccato perché in lotta per il podio c'era anche la #9 della Prema, terza con gli ottimi Kubica/Colombo/Delétraz, sottolineando la grandissima prestazione all'esordio del giovane Lorenzo.
Quinta e sesta del lotto troviam invece le due Jota (#38 di Gonzalez/Da Costa/Stevens e #28 di Rasmussen/Jones/Aberdein), seguite dalla United #22 (Hanson/Albuquerque/Owen), tra le grandi delusioni di giornata, e dalla #5 del Team Penske nelle mani di Cameron/Collard/Nasr e appena fuori dalla Top10 assoluta.
Un grandissimo applauso va anche alla AF Corse, prima in LMP2 Pro/Am con il grande equipaggio formato da Perrodo/Nielsen/Rovera. I ragazzi della #83 sono stati perfetti in questa prima avventura tra i prototipi, battendo gli avversari di Ultimate (#35 J.Lahaye/M.Lahaye/Heriau) e Algarve Pro Racing (#45 Thomas/Allen/Binder), a completare il podio, giù dal quale rimane la ARC Bratislava (#44 Konôpka/Beche/Van Der Helm).
Quindicesimo posto assoluto e 11° LMP2 per il Richard Mille Racing Team (#1 Ogier/Milesi/Wadoux), mentre masticano amarissimo Vector Sport ed Inter Europol Competition.
#92 Porsche GT Team Porsche 911 RSR - 19: Michael Christensen, Kevin Estre
Photo by: JEP / Motorsport Images
LMGTE PRO
La Porsche si prende il primo e il terzo opsto della Classe LMGTE PRO senza troppi patemi. Per lunghi tratti le 911 RSR-19 gestite dal team Manthey hanno mostrato la loro forza, ma nel finale la doppietta è sfumata per mano della Corvette.
A vincere è il duo Estre/Christensen con la #92, mentre Bruni/Lietz (#91) si ritrovano dietro alla C8.R #64 di Tandy/Milner. I portacolori della Pratt&Miller sono stati bravi a cogliere l'occasione di inserirsi tra le auto di Weissach, riuscendo anche a condurre nella parte centrale di gara.
Purtroppo non sono stati della partita i Campioni del Mondo di Ferrari-AF Corse. Palesemente troppo penalizzate dal BoP le 488 per potersela giocare anche solo per il podio, tant'è che già dopo 60' di gara il ritardo delle Rosse dai leader era ampiamente sopra al minuto.
Gli iridati in carica Pier Guidi/Calado (#51) e i loro colleghi Molina/Fuoco (#52) - questi ultimi alle prese con un guaio al servosterzo - non hanno potuto far altro che accontentarsi della quarta e quinta posizione, portando a casa punti che possono tornare utili più avanti, quando si spera che le cose possano essere un po' più equilibrate da chi di dovere.
#98 Northwest AMR Aston Martin Vantage AMR: Paul Dalla Lana, David Pittard, Nicki Thiim, Henrique Chaves
Photo by: JEP / Motorsport Images
LMGTE AM
La Aston Martin riesce in un finale tiratissimo a centrare la doppietta in Classe LMGTE AM. Vince con merito la Vantage di NorthWest AMR (#98 Dalla Lana/Pittard/Thiim), praticamente sempre al prima dopo aver passato in avvio la #33 della TF Sport (Keating/Latorre/Sorensen), oggi un po' troppo 'fallosa' per essere protagonista.
La Porsche #56 del Team Project 1 (Iribe/Millroy/Barnicoat) completa il podio, anche se un pit-stop obbligato per sistemare uno specchietto l'ha fatta scendere dal secondo posto in cui si trovava, per altro a tiro di attaccare la Aston #98.
Quarta abbiamo la Porsche #77 di Dempsey Proton Racing (Ried/Priaulx/Tincknell), seguita dalle bravissime Iron Dames (Frey/Bovy/Gatting) con la Ferrari #85, le migliori delle 488.
Sesta dopo aver mostrato alcune buone prestazioni la Aston Martin #777 della D'Station Racing/TF Sport (Fujii/Hoshino/Fagg), che precede le Ferrari di AF Corse (#21 Mann/Vilander/Ulrich), Iron Lynx (#60 Cressoni/Schiavoni/Fisichella) e AF Corse (#54 Flohr/Castellacci/Cassidy).
Niente da fare per le Porsche #88 di Dempsey-Proton Racing (Andlauer/Poordad/Lindsey) e #46 di Project 1 (Leutwiler/Cairoli/Pedersen), e la Ferrari di Spirit of Race/AF Corse (#71 Dezoteux/Aubry/Ragues).
Cla | # | Piloti | Auto | Classe | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Pit stop | Ritirato | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 36 |
André Negrao
Nicolas Lapierre Matthieu Vaxivière |
Alpine A480 | HYPERCAR | 194 | 7:15'37.293 | 7 | ||||||
2 | 8 |
Sébastien Buemi
Brendon Hartley Ryo Hirakawa |
Toyota GR010 - Hybrid | HYPERCAR | 194 | 7:16'14.759 | 37.466 | 37.466 | 7 | ||||
3 | 708 |
Olivier Pla
Romain Dumas Ryan Briscoe |
Glickenhaus 007 LMH | HYPERCAR | 193 | 7:15'47.801 | 1 Lap | 1 Lap | 8 | ||||
4 | 23 |
Paul di Resta
Oliver Jarvis Josh Pierson |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:16'19.526 | 2 Laps | 1 Lap | 9 | ||||
5 | 31 |
Sean Gelael
Robin Frijns René Rast |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:16'23.236 | 2 Laps | 3.710 | 10 | ||||
6 | 41 |
Rui Andrade
Ferdinand Habsburg-Lothringen Norman Nato |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'34.747 | 2 Laps | 3'11.511 | 9 | ||||
7 | 9 |
Robert Kubica
Louis Délétraz Lorenzo Colombo |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'38.729 | 2 Laps | 3.982 | 9 | ||||
8 | 28 |
Oliver Rasmussen,
Ed Jones Jonathan Aberdein |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'41.209 | 2 Laps | 2.480 | 9 | ||||
9 | 38 |
Roberto Gonzalez
António Félix Da Costa Will Stevens |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'43.496 | 2 Laps | 2.287 | 10 | ||||
10 | 22 |
Philip Hanson
Filipe Albuquerque William Owen |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'48.518 | 2 Laps | 5.022 | 10 | ||||
11 | 5 |
Dane Cameron
Emmanuel Collard Felipe Nasr |
Oreca 07 | LMP2 | 192 | 7:19'56.740 | 2 Laps | 8.222 | 9 | ||||
12 | 83 |
François Perrodo
Nicklas Nielsen Alessio Rovera |
Oreca 07 | LMP2 | 191 | 7:19'48.196 | 3 Laps | 1 Lap | 9 | ||||
13 | 35 |
Jean Lahaye
Matthieu Lahaye François Heriau |
Oreca 07 | LMP2 | 190 | 7:19'44.933 | 4 Laps | 1 Lap | 9 | ||||
14 | 45 |
Thomas Steven
James Allen Rene Binder |
Oreca 07 | LMP2 | 190 | 7:19'47.614 | 4 Laps | 2.681 | 9 | ||||
15 | 1 |
Lilou Wadoux
Sébastien Ogier Charles Milesi |
Oreca 07 | LMP2 | 189 | 7:19'42.093 | 5 Laps | 1 Lap | 10 | ||||
16 | 44 |
Miro Konopka
Mathias Beche Tijmen Van Der Helm |
Oreca 07 | LMP2 | 188 | 7:16'12.445 | 6 Laps | 1 Lap | 11 | ||||
17 | 92 |
Michael Christensen
Kevin Estre |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE PRO | 183 | 7:15'49.273 | 11 Laps | 5 Laps | 6 | ||||
18 | 64 |
Tommy Milner
Nick Tandy |
Chevrolet Corvette C8.R | LMGTE PRO | 183 | 7:15'58.580 | 11 Laps | 9.307 | 6 | ||||
19 | 91 |
Gianmaria Bruni
Richard Lietz |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE PRO | 183 | 7:16'00.835 | 11 Laps | 2.255 | 6 | ||||
20 | 51 |
Alessandro Pier Guidi
James Calado |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 183 | 7:19'35.390 | 11 Laps | 3'34.555 | 6 | ||||
21 | 98 |
Paul Dalla Lana
David Pittard Nicki Thiim |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE AM | 180 | 7:15'59.556 | 14 Laps | 3 Laps | 6 | ||||
22 | 52 |
Miguel Molina
Antonio Fuoco |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 180 | 7:16'13.723 | 14 Laps | 14.167 | 6 | ||||
23 | 33 |
Ben Keating
Florian Latorre Marco Sorensen |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE AM | 180 | 7:19'23.417 | 14 Laps | 3'09.694 | 6 | ||||
24 | 56 |
Brendan Iribe
Ollie Millroy Ben Barnicoat |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE AM | 180 | 7:19'24.692 | 14 Laps | 1.275 | 6 | ||||
25 | 77 |
Christian Ried
Sebastian Priaulx Harry Tincknell |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE AM | 180 | 7:19'29.308 | 14 Laps | 4.616 | 6 | ||||
26 | 85 |
Rahel Frey
Michelle Gatting Sarah Bovy |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 179 | 7:19'25.945 | 15 Laps | 1 Lap | 6 | ||||
27 | 777 |
Satoshi Hoshino
Tomonobu Fujii Charlie Fagg |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE AM | 179 | 7:19'39.474 | 15 Laps | 13.529 | 6 | ||||
28 | 21 |
Simon Mann
Chris Ulrich Toni Vilander |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 178 | 7:19'36.073 | 16 Laps | 1 Lap | 6 | ||||
29 | 60 |
Claudio Schiavoni
Matteo Cressoni Giancarlo Fisichella |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 178 | 7:19'44.214 | 16 Laps | 8.141 | 6 | ||||
30 | 54 |
Thomas Flohr
Francesco Castellacci Nick Cassidy |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 178 | 7:19'45.251 | 16 Laps | 1.037 | 6 | ||||
31 | 34 |
Jakub Smiechowski
Fabio Luca Scherer Esteban Gutiérrez |
Oreca 07 | LMP2 | 174 | 6:37'50.629 | 20 Laps | 4 Laps | 10 | ||||
32 | 88 |
Fred Poordad
Patrick Lindsey Julien Andlauer |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE AM | 169 | 7:19'35.028 | 25 Laps | 5 Laps | 8 | ||||
33 | 10 |
Nico Müller
Ryan Cullen Mike Rockenfeller |
Oreca 07 | LMP2 | 157 | 5:53'41.658 | 37 Laps | 12 Laps | 9 | ||||
71 |
Franck Dezoteux
Pierre Ragues Gabriel Aubry |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 122 | 5:26'06.852 | 72 Laps | 35 Laps | 8 | Ritirato | ||||
46 |
Matteo Cairoli
Mikkel Pedersen Nicolas Leutwiler |
Porsche 911 RSR - 19 | LMGTE AM | 86 | 2:59'57.081 | 108 Laps | 36 Laps | 3 | Ritirato | ||||
7 |
Mike Conway
Kamui Kobayashi José María López |
Toyota GR010 - Hybrid | HYPERCAR | 110 | 3:28'51.927 | 84 Laps | 28'54.846 | 3 | Ritirato | ||||
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