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Intervista

Toyota va avanti: "Finiremo la Hypercar per settembre, ci serve"

Il direttore tecnico Vasselon difende la scelta dei giapponesi di tuffarsi nella nuova avventura, non trovando sensato invece il passaggio ad una LMDh.

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota TS050: Mike Conway, Jose Maria Lopez, Kamui Kobayashi

Foto di: JEP / Motorsport Images

Da un lato le Hypercar perdono i pezzi, dall'altro invece c'è chi tira dritto per la sua strada. Dopo la rinuncia di Aston Martin e la "pausa di riflessione" presa da Peugeot riguardo le nuove auto del FIA WEC, la Toyota va invece controcorrente, almeno per quella che è sembrata la tendenza degli ultimi giorni.

I giapponesi sono convinti che il futuro migliore sia appunto legato alle Hypercar, per le quali hanno già dato il via ad un lavoro intensissimo per produrre la propria vettura, dunque non c'è motivo di fare marcia indietro e pensare invece ad una LMDh.

Questo è ciò che emerge dal comunicato emesso non appena è arrivata la notizia dell'abbandono del progetto Valkyrie da parte di AMR: “Siamo a conoscenza dell'annuncio di Aston Martin e ci dispiace per la loro decisione, ma le loro circostanze sono molto diverse dalle nostre, per cui prenderemo in analisi la situazione confermando la nostra posizione in merito".

Il direttore tecnico Pascal Vasselon, ha poi rincarato la dose nel venerdì di chiacchiere al Circuit Of The Americas di Austin, teatro del WEC nel weekend, non mostrandosi così propenso a credere che l'idea di avere una macchina buona per WEC ed IMSA (la LMDh, appunto) sia la strada migliore.

"Non corrisponde a quello che andiamo cercando noi, corriamo per sviluppare tecnologie e migliorarle, per cui sì, non siamo interessati a comprare un telaio di LMP2 per poi dotarlo di sistema ibrido standard. Capiamo benissimo che per altri Costruttori questo sia il giusto approccio, ma per noi non lo è", ha spiegato Vasselon, che poi ha fermamente difeso il progetto Hypercar.

"Fortunatamente, la maggior parte delle componenti è già in produzione e non c'è modo di tornare indietro. Siamo convinti che anche altri entreranno con le loro LMH, Peugeot prossimamente lo farà, quindi sentiremo da loro quali sono i programmi che hanno".

"Il fatto è ce siamo ad un bivio, ci sono vari modi di procedere e vogliamo pensare che siano varie le strade percorribili, ma non possiamo prendere in analisi ciascun caso e avere una opinione singola al riguardo. Quello che dobbiamo fare noi è terminare la macchina, indipendentemente da ciò che farà Aston Martin. Ci dispiace per la loro scelta, ma possiamo fare ben poco noi, in merito, se non andare avanti per la nostra strada. A settembre vogliamo essere in griglia. Inoltre ci sarà il legame tra IMSA e WEC, oltre alle LMh e siamo sicuri che verremo coinvolti ad un certo punto, sia che si possa fare qualcosa, che no".

"ACO e FIA hanno detto che il Balance of Performance in programma sarà il migliore di tutti. Non possiamo pensare il contrario e che ci siano squilibri, il principio del BoP è che non sia guidato politicamente".

Rendering Toyota Gazoo Racing Hypercar
Logo Le Mans Hypercar
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