Silverstone, Libere 1: Audi e Porsche sotto la pole

Già abbassata di oltre sei decimi la pole position del 2014 nelle prime prove libere della 6 Ore di Silverstone, prima gara del WEC. L'impressione è che il bello debba ancora arrivare. Nel turno iniziale di novanta minuti il tempo migliore è stato appannaggio dell'Audi R18 e tron Quattro di Oliver Jarvis, Lucas Di Grassi e Loic Duval che con 1'42"121 hanno frantumato la pole position dell'anno passato, ottenuta dalla Toyota con 1'42"774.

Dietro alla bella vettura di Ingolstadt si è piazzata la Porsche 919 Hybrid del trio formato da Berhnard-Webber-Hartley, staccata di appena un decimo e un millesimo di secondo, l'Audi di Faesler-Lotterer-Treluyer e la seconda Porsche di Dumas-Jani-Lieb. Solo in quinta posizione la prima della Toyota campioni del mondo, quella di Buemi-Sarrazin e Nakajima, ultima tra le vetture che sono riuscite a infragere il primato dell'anno passato.

In LMP2 ancora una volta la zampata è arrivata dal brasiliano Derani che ha portato la Ligier della G Drive al primo posto davanti alla vettura genella di Sam Bird. 

Vicinissime anche le prestazioni nelle LMGTE Pro con l'Aston Martin di Marco Sorensen davanti di tre decimi alla 458 GT del campione del mondo Jimmy Bruni alla seconda Vantage V8 di Darren Turner e alle due Porsche ufficiali del team Manthey.

La lotta in questa categoria sembra essere molto serrata: su sette equipaggi iscritti in sette sono tutti nello spazio del secondo e sei li imitano tra le LMGTE AM con la Porsche del team Dempsey-Proton di Ried davanti alla 458 di Bertolini e alla Corvette di Ruberti-Roda-Poulsen. Le prossime prove libere partiranno alle 16,55 ora italiana e solo allora si potranno comprendere le reali potenzialità di tutti quanti, anche se una cosa sembra certa: nel 2015 la vita per la Toyota non sarà facile come nella stagione passata.