Il capo del WEC, Frederic Lequien, ha confermato che ha dovuto rifiutare un certo numero di domande presentate da altre squadre, arrivando quindi alle 39 annunciate ieri. Non è però entrato nei dettagli sul perché a ByKolles sia stato negato di tornare al WEC dopo un anno di assenza.
"Il comitato di selezione ha deciso che non abbiano tutti i criteri necessari per accettare l'iscrizione, dunque ha preso questa decisione", ha detto.
Il comitato, che è composto da rappresentanti del promotore WEC Le Mans Endurance Management, Automobile Club de l'Oues e FIA, si è riservato il diritto di rifiutare le iscrizioni se una squadra non riesce a soddisfare uno dei suoi requisiti.
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Questi includono una serie di criteri amministrativi, nonché il fatto che un team abbia ottenuto comunque risultati che giustifichino la capacità di competere in eventi di livello mondiale.
Inoltre, le regole LMH richiedono che un partecipante sia legato ad un marchio automobilistico.
Il team tedesco ha in programma di costruire una macchina stradale estrema sviluppata dal suo nuovo prototipo LMH con motore Gibson e ha fatto richiesta d'iscrizione per la LMH come Vanwall.
Ciò che rimane poco chiaro è quali siano gli effettivi legami col marchio britannico, che ha annunciato nel 2020 di voler costruire una serie di auto portando avanti la gamma VW5.
Nessun commento è giunto dalla ByKolles, che sta cercando di capire le ragioni del rifiuto prima di commentare pubblicamente la vicenda.
Questo comunque significa che la LMH della squadra non esordirà nel campionato in questa stagione, dato che le iscrizioni gara per gara non sono consentite nella classe Hypercar, con Lequien che ha anche detto che la serie non ha intenzione di accettare altre auto in nessuna delle gare del calendario, tranne la 24 Ore di Le Mans.
A quanto pare, la LMH di ByKolles sarebbe comunque vicina a scendere in pista, tanto che era previsto di saltare Sebring, per debuttare a Spa in maggio, avendo già annunciato
Tom Dillmann e Esteban Guerrieri come piloti.
Lequien ha aggiunto che le richieste di iscrizione al WEC sono state parecchie, tanto da avere qualche problema nelle selezioni, ma pare anche certo che non tutte e 39 saranno presenti a tutti i round.
Fra l'altro alcuni tracciati, come il Fuji ad esempio, hanno meno box del necessario, dunque non è escluso che due auto debbano condividere un box.
Il WEC ha valutato pure l'opzione che le squadre GTE Am che gestiscono due vetture possano unirle nello stesso box, ma la proposta è stata respinta dalle squadre
ByKOLLES PMC Project LMH
Photo by: ByKOLLES Racing
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