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WEC | Kvyat: "Rischiavo di smettere, poi è arrivata Lamborghini"

Il russo racconta come è nato l'accordo con la Casa del Toro per correre nel 2024 con la LMDh, in un momento nel quale sembrava finito su un binario morto ed attanagliato da certi pensieri. La sfida di essere in equipaggio con altri piloti gli piace e a breve sarà impegnato al simulatore e sullo sviluppo del prototipo emiliano.

Daniil Kvyat, Lamborghini

Foto di: Lamborghini Squadra Corse

La carriera di Daniil Kvyat riparte da Lamborghini Squadra Corse e nel FIA World Endurance Championship, dove nel 2023 sarà impegnato in Classe LMP2 con la Prema Racing.

Il russo è stato annunciato come nuovo innesto per il programma LMDh da parte della Casa di Sant'Agata Bolognese, andando ad aggiungersi ai già presenti Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti e Romain Grosjean, e a breve si metterà al lavoro al simulatore e in azienda per preparare questa inedita avventura.

Intanto avrà modo di salire sulla Oreca 07-Gibson #63 che la Prema ha iscritto al Mondiale Endurance, con la quale ha già raggiunto il podio nella prima gara della stagione a Sebring, dove era giunto come pilota 'fantasma' di Lamborghini dato che gli accordi erano praticamente già stati presi, ma ancora non era arrivato alcun annuncio ufficiale.

Daniil Kvyat, Lamborghini

Daniil Kvyat, Lamborghini

Photo by: Lamborghini Squadra Corse

"Era da un po' che stavamo lavorando a questo accordo e oggi siamo giunti all'ufficialità - afferma Kvyat parlando coi giornalisti presenti alla 6h di Portimão, fra i quali Motorsport.com - Sappiamo che ci sono tre realtà coinvolte, ovvero Lamborghini, Iron Lynx e Prema; il mio vecchio amico Enrico Toccacelo mi ha messo in contatto con loro parlando con Giorgio Sanna, i fratelli Andrea e Giacomo Piccini, e Rene Rosin. Di fatto è una catena dove ogni anello è connesso, alla fine abbiamo trovato l'accordo".

Il WEC arriva con un anno di ritardo per il 28enne, che nel 2022 avrebbe dovuto correre sempre in LMP2 con G-Drive, accordo saltato prima ancora di iniziare per via delle restrizione poste dal mondo dello sport alla Russia quando è scoppiata la guerra in Ucraina.

"Il mio passaggio alla LMP2 era in vista dell'approdo alla Classe Hypercar; avrò l'opportunità di farlo il prossimo anno con la LMDh di Lamborghini. Quello è sempre stato il mio obiettivo, ciò che è accaduto l'anno scorso conferma che a volte le cose possono anche prendere una strada sbagliata. Sono cose che capitano".

Podio: #63 Prema Racing Oreca 07 - Gibson: Daniil Kvyat

Podio: #63 Prema Racing Oreca 07 - Gibson: Daniil Kvyat

Photo by: JEP / Motorsport Images

E qui è arrivata la telefonata di Lamborghini Squadra Corse che ha dato una nuova vita e svolta alla carriera di Kvyat, convinto di trovarsi a quel punto su un binario morto nonostante il passato e i contatti con il suo vecchio mondo della F1.

"Quando mi ha chiamato Lamborghini non ero in contatto con altri Costruttori o team ed è avvenuto tutto abbastanza presto; loro stavano cercando un pilota d'esperienza per il progetto LMDh e credo che siano coincisi perfettamente i tempi in modo da arrivare all'accordo. Fin dall'inizio le trattative sono state semplici, abbiamo parlato di ogni cosa e ci siamo trovati d'accordo".

"La F1 è l'apice del motorsport, ho fatto la riserva in Alpine e sono stato in contatto e vicino anche ad altri team, ma alla fine non ho raggiunto un accordo. Guardandomi attorno ho cercato quale fosse la miglior opportunità sul mercato, cosa volessi e dove avesse senso correre. Le tempistiche ovviamente sono sempre molto importanti, a volte è stata dura e non sono andato lontano a pensare di chiudere la carriera".

"Ci sono stati momenti dove non arrivava nulla e le trattative che avevo non portavano a niente, per cui certi pensieri sul dover smettere ti vengono. Di fatto, considero questa come fosse un po' l'ultima occasione, perciò penso che sia molto bello far parte del progetto Lamborghini, che ringrazio per aver creduto in me".

#63 Prema Racing Oreca 07 ? Gibson LMP2: Doriane Pin, Mirko Bortolotti, Daniil Kvyat

#63 Prema Racing Oreca 07 ? Gibson LMP2: Doriane Pin, Mirko Bortolotti, Daniil Kvyat

Photo by: JEP / Motorsport Images

Il nativo di Ufa ha poi evidenziato quanto gli mancasse l'adrenalina e l'affrontare una sfida importante nel mondo del motorsport, specialmente in una serie di altissimo livello come il FIA WEC, dopo aver provato qualche altra esperienza sporadica.

"Per me è stato molto emozionante tornare in pista a Sebring, anche se di fatto mi sono ritrovato a fare quello che è il mio lavoro. Però dopo la gara me ne sono accorto ed era da tempo che non provavo certe sensazioni. Avevo corso in NASCAR a Charlotte e mi ero trovato bene, oltre ad ottenere buone prestazioni".

"Qui però posso lottare per vincere e siamo nella battaglia, per cui è una bella sensazione. Il FIA WEC è una delle migliori serie del mondo in cui correre, specialmente adesso che ci sono tanti Costruttori, il che lo rende molto appetibile e interessante. Anche più della F1 oggi, sulla carta, ha avuto la più grande esplosione".

"L'endurance mi piace, a Sebring mi sono divertito perché abbiamo lottato per la vittoria e siamo andati sul podio. La Prema è un bel gruppo di persone, molto professionali, hanno lavorato benissimo nella prima gara ed è bello essere con loro, oltre che aver riassaporato un podio".

Daniil Kvyat, Lamborghini

Daniil Kvyat, Lamborghini

Photo by: Lamborghini Squadra Corse

Una delle novità per Kvyat è far parte di un equipaggio con altri piloti, il che può essere problematico per certi versi se parliamo di uno che ha sempre gareggiato in monoposto e da solo.

Questo comporta scelte di assetti e strategie da condividere coi colleghi, ed anche in ottica sviluppo della LMDh il lavoro in Lamborghini partirà presto proprio per dare fin da subito le proprie indicazioni e il suo contributo al progetto.

"Siamo una squadra e per andare forte dobbiamo condividere una vettura e delle scelte, so che fa parte del gioco, personalmente non mi cambia molto. Sicuramente è diverso rispetto alle precedenti esperienze cui ero abituato, ma in Prema siamo un bel trio, ci intendiamo benissimo", afferma parlando dei compagni Bortolotti e Doriane Pin.

"Provare è sempre molto importante, sono stato coinvolto fin da subito nel progetto Lamborghini perché l'anno prossimo avrò modo di correre molto, dunque era giusto cominciare a lavorare e condividere indicazioni e informazioni con gli altri piloti con cui farò squadra, per adattare al meglio la vettura a noi".

"Per il momento non ho avuto modo di provare tanto il simulatore, ma presto comincerò. Ho anche provato la Huracan GT3 una volta a Sebring quest'anno, ma questo genere di gare dipenderà dai programmi che Lamborghini organizzerà".

Sotto quest'ultimo aspetto, il responsabile di Squadra Corse, Giorgio Sanna, ha specificato che il mondo del GT3 per ora non è la priorità d Kvyat, ma se ci saranno le opportunità non è da escludere qualche uscita con la vettura preparata da Iron Lynx.

#63 Prema Racing Oreca 07 - Gibson: Daniil Kvyat

#63 Prema Racing Oreca 07 - Gibson: Daniil Kvyat

Photo by: JEP / Motorsport Images

Nel frattempo c'è anche un'ultima data nell'agenda di Kvyat cerchiata: quella del test con la Formula E che potrebbe offrirgli ulteriori sbocchi professionali e nuove sfide.

"Avrò modo di provare la NIO, sono curioso di vedere com'è e quando me lo hanno proposto mi sono detto: 'perché no?'. Al momento non so se poi ci sarà modo di correre anche qualche gara, è presto per parlarne, ma se non avremo concomitanze in calendario è una cosa che non escludo di fare".

"D'altra parte, è da tempo che non gareggio e ho una gran voglia di farlo il più possibile. Il campionato è molto competitivo e prestigioso, per cui sarebbe una bella opportunità".

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