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Ganassi: "Abbiamo un solo obiettivo. Vincere subito"

Il team statunitense pronto al doppio impegno nel WEC e nell'IMSA con la nuova Ford GT

Olivier Pla, Stefan Mücke, Andy Priaulx, Marino Franchitti, Chip Ganassi Racing Ford GT drivers

Olivier Pla, Stefan Mücke, Andy Priaulx, Marino Franchitti, Chip Ganassi Racing Ford GT drivers

Ford Motor Company

Olivier Pla, Stefan Mücke, Andy Priaulx, Marino Franchitti, Chip Ganassi Racing Ford GT drivers
Stefan Mücke, Chip Ganassi Racing
Ford GT
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Olivier Pla, Chip Ganassi Racing

Il 2016 sarà un anno molto importante per il team Chip Ganassi Racing. A pochi giorni dall'ufficializzazione della line up piloti che affronterà la prima stagione nel World Endurance Championship con la nuova Ford GT, proprio il manager dell'omonimo team ha rilasciato un'intervista esclusiva a Motorsport.com.

La sfida di Ganassi sarà doppia: WEC e IMSA, ma Chip non cerca scuse. Il team ha un solo obiettivo da entrambe le parti dell'oceano Atlantico, ovvero centrare la vittoria subito, anche se dovrà fare i conti con una vettura tutalmente nuova, tutta da scoprire. "Da proprietario del team, così come accade in tutti gli sport, si lotta per un solo motivo, e quello è vincere. Non siamo nelle competizioni per altri motivi, dunque nel 2016 correremo per vincere in tutte le categorie".

Per raggiungere i propri obiettivi, Ganassi ha messo assieme una line up piloti molto esperta, formata da Olivier Pla, Andy Priaulx, Stefan Mucke e Marino Franchitti, i quali saranno chiamati a portare al debutto la Ford GT nel WEC. "Al primo anno nel WEC abbiamo deciso di puntare su piloti già esperti, che hanno già corso nella categoria e alla 24 Ore di le Mans. Potremmo anche cercare piloti giovani e di prospettiva, ma non li utilizzeremmo in questa stagione d'esordio".

"Sicuramente sentiamo la pressione, quella c'è com'è normale che sia. Se non ci fosse pressione tutti potrebbero fare quello che noi abbiamo deciso di proporre. Ma non ci sarebbe alcuna soddisfazione qualora arrivassero i risultati sperati. La pressione è fondamentale in certi frangenti", ha proseguito il manager statunitense, che poi ha aggiunto: "E' bello vedere la passione che questa vettura, questo progetto, ha suscitato negli appassionati. Tutto ciò è dovuto a quanto accadde 50 anni fa. Noi porteremo avanti un progetto supportato da tanta passione della gente, ma anche pieno di storia e tradizione".

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