WEC | Bicchiere mezzo pieno per Peugeot: "Il podio era possibile"
Anche al Fuji le 9X8 sono incappate in un problemino e non hanno potuto combattere con le rivali Hypercar, ma tecnici e piloti del Leone sono fiduciosi di aver fatto passi avanti arrivando pian piano nelle posizioni che contano.
Foto di: Masahide Kamio
Seconda uscita nel FIA World Endurance Championship per la Peugeot e qualche passo in avanti c'è stato, così come alcuni problemi.
Non si può però dire che la 6h del Fuji abbia risvolti così positivi per le 9X8 Hybrid in termini di risultati e prestazioni, seppur dalla Casa del Leone si mostrino nuovamente fiduciosi di aver imboccato la strada giusta.
A Monza era andata male, in Giappone magari non è andata bene; ad ogni modo, dipende sempre da che punto di vista si guardi il bicchiere, per vederlo mezzo pieno o mezzo vuoto.
Se, come dicevamo, i risultati non ci sono stati e il podio è sfumato anche per via di prestazioni inferiori alle rivali, dall'altro il numero di problemi è calato nonostante qualcosa storto sia andato.
Sia sulla #93 che sulla #94 nel corso della gara si è verificato un guasto all'impianto dell'olio e la perdita ha costretto le vetture francesi al rientro ai box, dove i tecnici hanno sistemato tutto senza perdere troppo tempo e rimandando entrambi i prototipi in azione per vedere poi la bandiera a scacchi.
#93 Peugeot Totalenergies Peugeot 9X8: Paul Di Resta, Mikkel Jensen, Jean-Eric Vergne
Photo by: JEP / Motorsport Images
"La gara ha mostrato notevoli progressi compiuti dalla squadra, dai meccanici e dagli ingegneri dopo Monza - afferma Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport - Abbiamo risolto tutti i problemi di affidabilità che avevamo riscontrato alla nostra prima gara e i due giorni di prove al Fuji, insieme alle prime due ore di gara, si sono svolti senza guai".
"Abbiamo riscontrato un problema simile su entrambe le vetture, non si era mai verificato prima. Anche se non era una cosa grave, ci ha fatto perdere parecchio. Inoltre dovremo affrontare anche il comportamento e l'utilizzo dei nostri pneumatici. Ogni circuito che visitiamo è un'opportunità per continuare a imparare".
"Se continueremo a progredire a questo ritmo in vista del Bahrain, sarà estremamente positivo. Durante i primi due stint della gara di domenica, abbiamo mostrato un buon ritmo e l'intenzione ora è di concentrarci sul miglioramento delle prestazioni".
#93 Peugeot Totalenergies Peugeot 9X8: Paul Di Resta, Mikkel Jensen, Jean-Eric Vergne
Photo by: JEP / Motorsport Images
La 9X8 #93 di Paul Di Resta, Jean-Eric Vergne e Mikkel Jensen si è classificata al quarto posto generale e tra le Hypercar, seguita dalla #94 di James Rossiter, Loïc Duval e Gustavo Menezes, 20a assoluta.
"Ho fatto il mio primo doppio stint sulla 9X8, cosa che non ero riuscito a fare a Monza. Nel complesso, il weekend del Fuji è stato positivo. Le due vetture sono state colpite dallo stesso problema e dovremo lavorare sulle prestazioni", dice Jensen.
Di Resta, protagonista anche di un testacoda, aggiunge: "Entrambe le 9X8 hanno raggiunto il traguardo e questo è un risultato già migliore rispetto a Monza. Ci sono ancora aree in cui dobbiamo crescere, ma siamo nella mischia del vertice".
#94 Peugeot Totalenergies Peugeot 9X8: Loic Duval, Gustavo Menezes, James Rossiter
Photo by: JEP / Motorsport Images
Rossiter con la #94 sperava invece in qualcosa di più: "Senza il problema sono convito che si potesse salire sul podio, o comunque combattere per raggiungerlo. Quando la Alpine mi aveva raggiunto potevo spingere ancora sfruttando le gomme, il bilanciamento era perfetto".
"A parte un momento in cui sono uscito di pista per evitare una GT, devo dire che è stato tutto molto positivo. Un grande ringraziamento a tutti i membri del team, perché la vettura si è davvero evoluta da Monza!".
Duval chiosa: "È stato un po' frustrante perché credo che avremmo potuto lottare per il podio se non avessimo avuto il problema che ha colpito entrambe le vetture e che è stato rapidamente risolto".
"Sarebbe stata una gara combattuta. Sono rimasto un po' sorpreso dal nostro ritmo rispetto alle qualifiche. Abbiamo colmato il divario con i nostri rivali e ora abbiamo una migliore comprensione della finestra di temperatura dei nostri pneumatici, anche se abbiamo ancora molto da imparare".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments