WEC | Bahrain, 4a Ora: colpaccio Aston Martin in LMGTE Am
Mentre le Toyota continuano la cavalcata davanti alla Alpine, e le Porsche dominano sulle Ferrari in GTE Pro, un paio di FCY rimescolano le carte nelle altre Classi. In LMP2 passa al comando il Team WRT, in GTE Am le Vantage di TF Sport e NorthWest AMR, con beffa per la 488 #83 di AF Corse, che sta provando a rimontare.
Foto di: JEP / Motorsport Images
Mancano solo 120' al termine della 6h del Bahrain, penultimo appuntamento del FIA World Endurance Championship nel quale i giochi sembrano fatti ormai al 50%.
In Classe Hypercar e a livello assoluto c'è poco da segnalare, con le Toyota che dettano legge e la Alpine a fare la sua gara in terza posizione.
La GR010 #7 di Kobayashi/Conway/López è nuovamente tornata prima dopo uno scambio di posizioni con la gemella #8 di Buemi/Nakajima/Hartley; nonostante un errorino alla curva 1 di "Pechito", l'argentino ha un buon margine di sicurezza su Buemi.
Praticamente anonima la gara della A480-Gibson #36 del Team Signatech condotta dal trio Negrão/Vaxivière/Lapierre, che non può tenere il passo delle giapponesi e si sta concentrando a restare in terza piazza.
Un secondo Full Course Yellow è stato decretato sul finire della terza ora, quando Juan-Pablo Montoya ha perso la ruota posteriore sinistra della sua Oreca 07-Gibson. La ruota è rimbalzata in pista fermandosi esattamente in mezzo alla curva 11, e con il rallentamento forzato in molti hanno approfittato della situazione per rientrare ai box.
Stessa cosa è successa a metà della 4a ora, per ripulire il tracciato da detriti nell'ultimo settore.
Questo ha rimescolato le carte soprattutto in Classe LMP2, ora guidata dal Team WRT con la Oreca #31 di Habsburg/Milesi/Frijns, che hanno un vantaggio piuttosto tranquillizzante sulla #22 della United Autosports (Albuquerque/Hanson/Scherer).
Seguono in terza e quarta piazza le due 07 della Jota, #28 di Gelael/Vandoorne/Blomqvist e #38 di Gonzalez/Da Costa/Davidson.
Dopo un buonissimo avvio, la #34 della Inter Europol Competition (Smiechowski/Van Der Zande/Brundle) è scivolata quinta, combattendo con la #1 del Richard Mille Racing Team (Flörsch/Visser/Aubry).
In Top10 di categoria abbiamo anche il trio sul podio della Pro/Am, ossia
la #29 del Racing Team Nederland (Van Eerd/Van Der Garde/Van Uitert), davanti alla #70 del RealTeam Racing/TDS (Garcia/Duval/Nato) e alla #20 della High Class Racing (Kubica/Fjordbach/Andersen).
Chiude la graduatoria la #44 della ARC Bratislava con Konôpka/Webb/Maini, mentre la #21 di DragonSpeed USA (Montoya/Hanley/Hedman) ha riguadagnato i box dopo il problema alla ruota e i tecnici stanno lavorando per rimetterla in pista.
Niente di nuovo da segnalare in Classe LMGTE Pro: le Porsche 911 RSR-19 #92 di Jani/Estre e #91 di Lietz/Bruni gestiscono una situazione favorevolissima che le vede con oltre mezzo minuto di vantaggio sulle Ferrari 488.
In AF Corse hanno invertito nuovamente le posizioni alla 3a ora, rimettendo terza la #51 di Pier Guidi/Calado sulla #52 di Molina/Serra, dando precedenza a chi è messo meglio in campionato.
Emozioni a non finire in LMGTE Am, dove le Aston Martin hanno beneficiato alla grandissima dei FCY. In una bella lotta tutta tra Vantage, la #33 della TF Sport di Keating/Pereira/Fraga ha passato la #98 di NorthWest AMR condotta da Farfus/Dalla Lana/Gomes prendendosi il primato.
Anche le Porsche #56 di Cairoli/Pera/Perfetti (Team Project 1) e #77 di Dempsey-Proton Racing nelle mani di Ried/Evans/Campbell sono in lotta per il podio, occupando la terza e quarta posizione, ma alle loro spalle la Ferrari #83 di AF Corse del trio Perrodo/Nielsen/Rovera sta rimontando con rabbia, dopo che il francese aveva preso mezza pista dalle Aston, lasciando il volante della 488 ancora al varesino, ritrovatosi beffato dal FCY uscito dai box e perdendo terreno.
Perso un pezzo in pieno rettilineo, anche la Aston Martin #777 di D'station Racing (Hoshino/Fujii/Watson) era scesa al sesto posto, poi diventato ottavo per via di un Drive Through scontato per non aver osservato correttamente la procedura di FCY.
Il detrito sopracitato fra l'altro è stato centrato dalla Ferrari #54 di AF Corse (Flohr/Castellacci/Fisichella) - ora sesta - rovinando la parte anteriore destra.
In Top10 ci sono anche la Ferrari #85 delle Iron Dames Bovy/Legge/Frey, la Porsche #86 di Gamble/Barker/Wainwright (GR Racing) e la Ferrari #57 di Kessel Racing/CarGuy Racing (Kimura/Jensen/Andrews), rispettivamente al settimo, nono e decimo posto.
Chiudono la classifica le 488 di Cetilar Racing/AF Corse (#47 Lacorte/Sernagiotto/Fuoco) ed Iron Lynx (#60 Mastronardi/Cressoni/Piccini), con la Porsche #88 di Dempsey-Proton Racing nelle mani di Al Qubaisi/De Leener/Andlauer ultima dopo i problemi iniziali.
La 6h del Bahrain, quinto round del FIA WEC 2021, è visibile su Motorsport.tv.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments