WEC | AF Corse mostra la livrea della seconda Ferrari GTE AM
Dopo aver presentato la colorazione della 488 #54, la squadra piacentina svela il rosso e giallo che contraddistinguono la #21 di Mann/De Pauw/Costantini per la stagione 2023 del Mondiale.
Foto di: Ferrari
Seconda presentazione nel giro di pochi giorni per la AF Corse, che sta mostrando le livree delle sue 488 GTE Evo con cui sarà al via nel FIA World Endurance Championship per la stagione 2023.
Dopo aver mostrato la colorazione della vettura #54 iscritta alla Classe LMGTE AM, ora è il turno della sorellina #21 che quest'anno vedrà al volante il confermato Simon Mann e due Campioni del GT World Challenge Europe, ovvero Ulysse De Pauw (Classe Silver Sprint) e Stefano Costantini (PRO-AM Endurance).
Anche in questo caso lo schema adottato è quello nuovo con la fascia centrale che culmina con il tricolore posto sul bordo della presa d'aria del cofano anteriore.
La base stavolta è rossa, con la sopracitata striscia di colore giallo intenso che è presente anche sul muso e sulla fiancata, mentre l'ala posteriore e la parte bassa laterale sono nere.
Ora manca all'appello la livrea della terza vettura del Cavallino Rampante di cui si occupa la squadra piacentina in LMGTE AM, quella #83 su cui esordirà la nuova ingaggiata ferrarista Lilou Wadoux assieme al collega ufficiale Alessio Rovera e a Luis Pérez Companc.
L'auto è iscritta come Richard Mille Racing AF Corse, per cui campeggerà senz'altro lo sponsor dell'azienda di orologi che nella passata stagione aveva portato un bel rosso scuro sulla Oreca LMP2 #1 di TDS Racing.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments