Le Mans, warm up: Audi in vetta

Warm up della 24 Ore di Le Mans all'insegna dell'Audi: le tre R18-e tron Quattro  hanno occupato la prime tre posizioni con René Rast in grado di scendere a 3'19"423 davanti alle vetture gemelle di Di Grassi-Jarvis-Duval e di Lotterer-Faessler-Treluyer. E dietro di loro la Porsche in pole position che proprio all'ultimo minuto Dumas ha portato al quarto posto davanti all'esemplare gemello di Webber-Hartley-Bernhard e alla Toyota di punta che Buemi è riuscito a inserire davanti alla terza 919 di Hulkenberg-Tandy-Bamber.

Si è trattato comunque di un warm up poco indicativo per quanto riguarda le vetture di Weissach che spesso si sono fermate ai box per piccoli aggiustamenti mentre le Audi hanno confermato ciò che si è sempre saputo: che sul passo gara iniziano a diventare molto temibili e che la regolarità con cui girano su tempi medi di 3'21-3'22" alla fine potrebbe tenerle molto vicine alle favorite 919. Non ha stupito nemmeno il tempo della Toyota, in linea di ciò che le vetture giapponesi avevano mostrato in prova. Staccate si ma non così tanto sul ritmo da immaginare di essere escluse da eventuali discorsi di podio.

Nelle altre categorie il miglior tempo nella LMP2 è andata alla Gibson del team Jota, recente vincitrice della 6 Ore di Spa-Francorchamps, alla  Aston Martin Vantage V8 di Mucke-Bell-Turner davanti alle Ferrari di Bruni-Vilander-Fisichella e di Rigon-Calado-Beretta in GTEPRO. Attenzione però alle due Porsche del team Manthey che sono vicinissime e che in gara potranno creare non pochi grattacapi ai favoriti, mentre il team Corvette, quinto, paga certamente l'handicap dell'incidente accaduto giovedi a Magnussen e il fatto di avere solo una vettura in questa classe che rischia anche di rimanere l'unica Corvette presente a Le Mans.

INFATTI ci sono brutte notizie per Gianluca Roda che è andato  a sbattere poco dopo la virage Porsche, alla esse del karting. L'urto è stato laterale ma la Corvette che l'italiano divide con Paolo Ruberti e il danese Poulsen è rimasta parecchio danneggiata e solo tra poche ore si saprà se il team Larbre riuscirà a ripararla in tempo per la partenza.