Spa, Qualifiche: Hartley e Bernhard imprendibili
Il duo della Porsche domina le qualifiche davanti ai compagni Jani-Lieb. Bene la Toyota con Sarrazin-Kobayashi al terzo posto. In crisi le due Audi R18 che non hanno carico aerodinamico sufficiente. Doppietta Ferrari in GTE
#1 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Mark Webber, Brendon Hartley
XPB Images
Non c'è stata storia: le due Porsche 919 Hybrid hanno conquistato i primi due posti dello schieramento della 6 Ore di Spa-Francorchamps, dominando dall'inizio alla conclusione, le qualifiche. In pole i campioni del mondo Brendon Hartley e Timo Bernhard- Mark Webber questa volta non ha qualificato la vettura- che non sono andati per il sottile, piazzando subito con il neozelandese 1'55"691 e con il tedesco 1'55"895, rilievi che hanno dato una media di 1'55"793. Dietro loro, i compagni di squadra Jani-Lieb, 1'56"237 il loro tempo. La sorpresa però è stata la Toyota 050 Hybrid-Hybrid che sta davvero crescendo bene. Terzi infatti sono Kobayashi-Sarrazin che sono riusciti ad approfittare della pessima giornata delle Audi per andare a conquistare quello che è il miglior risultato del team giapponese in qualifica da due stagioni a questa parte.
Conferma che il lavoro fatto nell'inverno dal team è stato positivo. Purtroppo la stessa cosa non si può dire, almeno per Spa, dell'Audi R18 che non è mai stata letteralmente in lizza e che dopo una vampata iniziale di Lotterer non è riuscita a confermare il proprio equipaggio migliore, classificatosi alla fine al sesto posto, e a non andare oltre la quarta posizione con la seconda vettura, qualificata da Duval e Jarvis. Per loro problemi sia di gomme- la scelta della mescola forse non è stata ideale- e di carico aerodinamico troppo scarso laddove servirebbe. In LMP2 la pole è arrivata grazie a una prestazione "monstre" di René Rast che ha qualificato la Oreca della GDrive con un giro monstre, grazie anche alla sosta obbligata della Ligier di Albuquerque che dopo avere tamponato alla Source la CLM di Rossiter di fatto non ha più girato. Da segnalare che nella classe sono ben tre le Oreca davanti a tutte quante con la Gibson, ex Zytek, di van der Gaarde-Dolan-Dennis in sesta posizione. La gara, però, sarà molto tirata e come sempre qualsiasi pronostico legato alla LMP2 rischia di essere mandato a carte quarantotto.
Diverso il discorso tra le GTE: le Ferrari ancora una volta hanno dettato legge grazie alla prestazione di Davide Rigon e Sam Bird. L'italiano ormai ha acquisito la consapevolezza dei propri mezzi e anche a Spa ha volato al volante della 488. Il britannico ha quasi eguagliato il suo tempo mentre Giammaria Bruni ha realizzato negli ultimi secondi un rilievo importante che ha consentito alla AF Corse la doppietta davanti all'Aston Martin di Richie Stanaway e Fernando Rees e alle due Ford GT, in leggero progresso rispetto alla prima esibizione europea.
Rigon in formato iridato
Non ci sono stati problemi per Brendon Hartley e Timo Bernhard. Ridendo, subito dopo le qualifiche, il tedesco, gran tifoso di Stefan Bellof ha paragonato il proprio giro a uno di quelli del grande campione. E Brendon Hartley, con altrettanto spirito, si è paragonato a Mike Thackwell. Questo per dire con quanta rilassatezza i due abbiano affrontato le qualifiche di oggi. Hartley, primo a scendere in pista, ha subito piazzato il proprio tempone davanti a Jani, staccato però di otto decimi, e a Lotterer con un'Audi sicuramente meno competitiva che a Silverstone. Una bandiera rossa, causata da un contatto tra la Ligier di Albuquerque e la CLM di Rossiter alla Source con la LMP1 che ha perso un pezzo di carrozzeria posteriore all'Eau Rouge, ha poi interrotto le qualifiche per qualche minuto. Ma alla ripartenza non ci sono state sorprese: Bernhard si è subito spinto vicino ai tempi del compagno e Marc Lieb ha mantenuto la media di Jani. Con i primi due posti assegnati la lotta è stata tra le Toyota e le Audi. A sorpresa, ma fino a un certo punto, l'ha spuntata la prima con Sarrazin e Kobayashi terzi davanti all'Audi che in teoria avrebbe dovuto avere più problemi, quella di Duval-Jarvis mentre quella di Faessler è precipitata al sesto posto, dietro anche alla seconda Toyota, alle prese con una difficile guidabilità. In GTE Davide Rigon è partito con il piglio giusto e in due giri ha abbassato il suo tempo, fiaccando le speranze dell'Aston Martin di Fernando Rees che inizialmente si era portata al comando tra i PRO. Quando c'è stato il cambio piloti, Bird ha viaggiato dalle parti del veneto mentre Jimmi Bruni ha riportato la 488 GTE, in quel momento terza, al secondo posto con l'Aston di Stanaway che ha manenuto il podio . Le Vantage, in ogni caso, sono sembrate velocissime sul dritto e in gara potrebbero costituire un pericolo in questa classe dove le Ford sono state costantemente a viaggiare tra il quarto e il quinto posto. Tra gli AM Lamy e Dalla Lana hanno conquistato la pole. In teoria il rivale più accreditato per la coppia porto-canadese avrebbe dovuto essere Ruberti che infatti nel suo turno iniziale ha ottenuto la seconda posizione. Il giapponese Yamagishi non è riuscito a mantenere la media, ma ha completato il suo turno al quarto posto dietro anche alla Ferrari di Aguas-Perrodo e alla Porsche di Ried-Al Qubaisi.
Po | Pilota | Team | Auto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | Mark Webber Brendon Hartley Timo Bernhard |
Porsche Team | Porsche 919 Hybrid '16 | 1:55.793 | 2 |
2 | Marc Lieb Romain Dumas Neel Jani |
Porsche Team | Porsche 919 Hybrid '16 | 1:56.590 | 2 |
3 | Kamui Kobayashi Mike Conway Stéphane Sarrazin |
Toyota Gazoo Racing | Toyota TS050 HYBRID | 1:57.698 | 2 |
4 | Loïc Duval Oliver Jarvis Lucas Di Grassi |
Audi Sport Team Joest | Audi R18 E-Tron Quattro '16 | 1:57.716 | 2 |
5 | Anthony Davidson Kazuki Nakajima Sébastien Buemi |
Toyota Gazoo Racing | Toyota TS050 HYBRID | 1:57.750 | 2 |
6 | Andre Lotterer Benoit Tréluyer Marcel Fassler |
Audi Sport Team Joest | Audi R18 E-Tron Quattro '16 | 1:57.915 | 2 |
7 | Alexandre Imperatori Matheo Tuscher Dominik Kraihamer |
Rebellion Racing | Rebellion R-One | 2:01.547 | 2 |
8 | Nelson Piquet Jr. Nick Heidfeld Nicolas Prost |
Rebellion Racing | Rebellion R-One | 2:02.126 | 2 |
9 | James Rossiter Oliver Webb Simon Trummer |
ByKOLLES Racing Team | CLM P1/01 | 2:03.571 | 2 |
10 | Roman Rusinov René Rast Nathanaël Berthon |
G-Drive Racing | ORECA 05 | 2:07.363 | 2 |
11 | Nicolas Lapierre Gustavo Menezes Stephane Richelmi |
Signatech Alpine | Alpine A460 | 2:07.822 | 2 |
12 | Roberto Merhi Matt Rao Richard Bradley |
Manor | ORECA 05 | 2:08.036 | 2 |
13 | Simon Dolan Giedo van der Garde Jake Dennis |
G-Drive Racing | Gibson 015S | 2:08.557 | 2 |
14 | Tor Graves Will Stevens James Jakes |
Manor | ORECA 05 | 2:08.893 | 2 |
15 | Ricardo Gonzalez Filipe Albuquerque Bruno Senna |
RGR Sport by Morand | Ligier JS P2 | 2:09.125 | 2 |
16 | Vitaly Petrov Kirill Ladygin Viktor Shaytar |
SMP Racing | BR Engineering BR01 | 2:09.445 | 2 |
17 | Ryan Dalziel Pipo Derani Chris Cumming |
Extreme Speed Motorsports | Ligier JS P2 | 2:09.601 | 2 |
18 | Devi Markozov Nicolas Minassian Maurizio Mediani |
SMP Racing | BR Engineering BR01 | 2:09.625 | 2 |
19 | Nelson Panciatici Ho-Pin Tung David Cheng |
Baxi DC Racing Alpine | Alpine A460 | 2:10.230 | 2 |
20 | Jonny Kane Nick Leventis Danny Watts |
Strakka Racing | Gibson 015S | 2:11.160 | 2 |
21 | Scott Sharp Ed Brown Johannes van Overbeek |
Extreme Speed Motorsports | Ligier JS P2 | 2:13.708 | 2 |
22 | Davide Rigon Sam Bird |
AF Corse | Ferrari 488 GTE | 2:17.644 | 2 |
23 | Gianmaria Bruni James Calado |
AF Corse | Ferrari 488 GTE | 2:17.961 | 2 |
24 | Jonathan Adam Richie Stanaway Fernando Rees |
Aston Martin Racing | Aston Martin Vantage V8 | 2:17.987 | 2 |
25 | Billy Johnson Olivier Pla Stefan Mücke |
Ford Chip Ganassi Team UK | Ford GT '16 | 2:18.380 | 2 |
26 | Andy Priaulx Marino Franchitti Harry Tincknell |
Ford Chip Ganassi Team UK | Ford GT '16 | 2:18.418 | 2 |
27 | Nicki Thiim Marco Sorensen Darren Turner |
Aston Martin Racing | Aston Martin Vantage V8 | 2:18.739 | 2 |
28 | Richard Lietz Michael Christensen |
Dempsey-Proton Racing | Porsche 911 RSR | 2:20.036 | 2 |
29 | Pedro Lamy Paul Dalla Lana Mathias Lauda |
Aston Martin Racing | Aston Martin Vantage V8 | 2:20.351 | 2 |
30 | Emmanuel Collard Rui Aguas François Perrodo |
AF Corse | Ferrari F458 Italia | 2:22.202 | 2 |
31 | Khaled Al Qubaisi David Heinemeier Hansson Patrick Long |
Abu Dhabi-Proton Racing | Porsche 911 RSR | 2:22.215 | 2 |
32 | Paolo Ruberti Yutaka Yamagishi Pierre Ragues |
Larbre Competition | Chevrolet Corvette C7 GT3 | 2:22.716 | 2 |
33 | Mike Wainwright Adam Carroll Ben Barker |
Gulf Racing | Porsche 911 RSR | 2:22.928 | 2 |
34 | Christian Ried Joel Camathias Wolf Henzler |
KCMG | Porsche 911 RSR | 2:23.316 | 2 |
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