La pista si è presentata in condizioni decisamente migliori nella seconda sessione di prove libere del round di
Silverstone del
Mondiale Endurance FIA e infatti, anche se il turno è stato dichiarato bagnato dalla direzione corsa, i tempi sono scesi decisamente rispetto al turno mattutino.
I valori in campo però non sembrano essere cambiati troppo, con le due
Audi R18 e-tron quattro che hanno ancora monopolizzato le prime due posizioni, ma in ordine invertito. Se nel primo turno era stata la numero 2 di
Kristensen/McNish/Duval a comandare, pomeriggio il testimone è passato alla numero 1 di
Fassler/Lotterer/Treluyer in 1'43"217, precedendo comunque la vettura gemella di soli 5 centesimi.
Solo una delle due
Toyota TS030 Hybrid è riuscita a reggere il passo ed è stata quella di
Nicolas Lapierre ed
Alex Wurz, scesi anche loro sotto al muro dell'1'44". Solo sesta invece la seconda vettura affidata a
Davidson/Buemi/Sarrazin, rimasta addirittura sopra all'1'45", alle spalle anche della
HPD della Strakka Racing e alla
Lola-Toyota della Rebellion Racing.
In classe
LMP2 si è confermata al top la
Oreca-Nissan della G-Drive Racing con
Rusinov/Martin/Conway che sono riusciti ad andare a prendersi l'ottavo tempo assoluto, anche se la
Zytek-Nissan della Greaves Motorsport (Dyson/Marsal/Kimber-Smith) è riuscita a ridurre il distacco ad appena mezzo secondo.
Valori invariati anche in classe
GTE-Pro, nella quale davanti a tutti c'è ancora la
Ferrari 458 della AF Corse affidata a
Kamui Kobayashi e Toni Vilander, che ha rifilato sei decimi alla
Aston Martin di Dalla Lana/Makowiecki/Lamy. La Casa britannica però si è rifatta in
GTE-Am, con il miglior crono di
Goethe/Hall/Campbell-Walter che ha occupato la 22esima piazza assoluta.
FIA WEC - Silverstone - Libere 2
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