La bassa temperatura di asfalto e aria (11°C e 15°C) assieme all'alta umidità non hanno infastidito particolarmente piloti e vetture nella prima sessione di prove libere del secondo appuntamento del World Endurance Championship a Spa-Francorchamps.
L' Audi R18 e-tron quattro diesel hybrid, alla sua prima presenza nel campionato, ha subito fatto scalpore facendo segnare con
Benoit Treluyer il miglior tempo della sessione. Il tempo di 2'04"434 non è certamente da record, ma è stato sufficiente al francese per battere (anche se solamente di 44 millesimi) le R18 "convenzionale" guidata da
Romain Dumas, mentre terza si è piazzata l'altra ibrida della casa degli anelli guidata da
Dindo Capello.
In quarta posizione la R18 #4 di
Marco Bonanomi ed Oliver Jarvis, che precede le (già staccatissime) Lola-Toyota della Rebellion Racing e la Dome della Pescarolo.
La Ferrari #51 della AF Corse ha fatto segnare il miglior tempo in LMGTE Pro con un giro in 2'20''915, guidata dagli esperti
Gianmaria Bruni e Giancarlo Fisichella. Comunque Porsche e Aston Martin non sono lontane:
Marc Lieb per la Felbermayr-Proton ed
Adrian Fernandez per Aston Martin Racing sono staccati solamente di pochi decimi.
Porsche invece in controllo nella LMGTE Am, con
Paolo Ruberti che ha fatto segnare 2'23''135, seguito da
Nicolas Armindo. Terza piazza per la Ferrari 458 Italia #81 della AF Corse.
Alle 16:25 ci saranno i secondi 90 minuti di prove libere.
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