Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Intervista

Glickenhaus: "L'IMSA non ci vuole? La portiamo in tribunale!"

Dopo una 6h di Spa dove è arrivato un altro podio in LMH, il proprietario del team statunitense punta il dito contro i vertici della serie americana, le cui regole al momento non permettono l'iscrizione delle sue macchine per il 2023.

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar - Jim  Glikenhaus

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar - Jim Glikenhaus

JEP / Motorsport Images

Quando parla, Jim Glickenhaus è sempre un fiume in piena ed è piacevole e interessante sentire le sue opinioni, specialmente se queste sono dei veri e propri missili contro chi cerca di mettergli i bastoni tra le ruote.

Neanche il tempo di ricaricare le batterie dopo il podio in Classe Hypercar ottenuto alla 6h di Spa-Francorchamps del FIA World Endurance Championship sabato scorso, che il capo della squadra americana ha già la testa proiettata verso altre sfide.

Sfide che, a quanto pare, sono problemi riguardanti il futuro della sua scuderia, la quale l'anno prossimo vorrebbe essere rappresentata anche in IMSA SportsCar Championship, sorta di orgoglio patriottico per lui e i suoi uomini.

A quanto pare, però, ci sono alcuni problemi regolamentari che ne bloccano per ora le procedure di iscrizione e organizzazione, cosa che Glickenhaus non nasconde, puntando il dito contro i vertici della serie statunitense.

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar di Olivier Pla, Romain Dumas, Pipo Derani

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar di Olivier Pla, Romain Dumas, Pipo Derani

Photo by: JEP / Motorsport Images

"C'è un grandissimo interesse sia per la 004C che per la nostra Le Mans Hypercar da parte dei clienti, ma dobbiamo prima capire cosa succederà con l'IMSA dato che alcuni di essi vorrebbero correre lì", spiega a Motorsport.com Glickenhaus.

"L'IMSA non vuole che qualcuno che vende meno di 2.500 auto all'anno possa gareggiare: se le cose non cambieranno, li porteremo in tribunale immediatamente. Io credo che faranno marcia indietro, non posso immaginare che siano così stupidi".

"Il fatto è che vendiamo la nostra LMH ad un prezzo minore della LMDh Porsche, ma a qualcuno non va bene e questo è chiaramente discriminatorio nei confronti dei nostri clienti, che per correre saranno costretti a comprare un prodotto più caro da una Casa più grande, rispetto ad uno meno costoso da un Costruttore più piccolo. Questo è illegale".

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar di Olivier Pla, Romain Dumas, Pipo Derani

#708 Glickenhaus Racing Glikenhaus 007 LMH Hypercar di Olivier Pla, Romain Dumas, Pipo Derani

Photo by: JEP / Motorsport Images

Al momento è ancora presto per parlare di qualsiasi cosa, ma l'allarme di Glickenhaus è stato lanciato apposta per tempo, in modo da capire come muoversi sul mercato e anche tramite carte bollate, dovesse essercene bisogno.

"Se vogliamo correre in IMSA, lo faremo, punto. Ma finché le iscrizioni al 2023 non sono aperte, non possiamo agire. Aspettiamo quella data. Se la nostra candidatura verrà rifutata, allora andremo in tribunale e faremo un'ingiunzione di emergenza".

"Quando? Potremmo anche arrivare alla vigilia della 24h di Daytona e impedirne lo svolgimento, anche 5 minuti prima del via se necessario. E' tutto incredibile, ma credo che non accadrà nulla di ciò. Però mi chiedo perché non vogliano che una squadra americana corra con una macchina americana".

"Solo perché stiamo davanti ad una Casa grossa come la Toyota nel campionato del mondo? È assurdo! Siamo un'azienda con sede negli Stati Uniti. Abbiamo avuto 120 milioni di interazioni sui social media l'anno scorso. Quest'anno saranno più di 200 milioni e attiriamo fan come non mai".

"Allora perché l'IMSA non vuole che corriamo? Questo è completamente da folli. Penso che comunque, quando la persona più importante dei vertici IMSA capirà davvero cosa sta succedendo, questa farsa finirà e si risolverà tutto".

 #708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH LMP1 : Olivier Pla, Romain Dumas, Luis Felipe Derani

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH LMP1 : Olivier Pla, Romain Dumas, Luis Felipe Derani

Photo by: Eric Le Galliot

Messe da parte le armi per la battaglia a stelle e strisce, Glickenhaus analizza anche come è andata la 6h di Spa, conclusa con un podio in Classe, ma non con le prestazioni volute. Anche per via di un problema e di un errore commesso durante le fasi concitate della corsa.

"Naturalmente la Pole Position in Qualifica è una pietra miliare. È la prima volta in assoluto che una squadra statunitense ci riesce nel WEC ed è straordinario, soprattutto perché stiamo correndo contro team ufficiali".

"Siamo anche contenti che il BoP sia stato estremamente equo, ha funzionato molto bene. Stavamo andando bene fino a quando abbiamo fatto un errore stupido sotto la pioggia: il nostro pilota non ha capito bene cosa gli stavamo chiedendo alla radio".

"La domanda era se voleva usare le intermedie o continuare con le gomme da pioggia. Ha capito male e ha detto "slick". È stata una scelta terribile. Così abbiamo dovuto fare un secondo pit-stop e cambiare di nuovo pneumatici montando le intermedie. Questo ci è costato un sacco di tempo e alla fine ha portato al risultato che abbiamo avuto. Altrimenti avremmo avuto la possibilità di finire secondi".

"A parte questo, è andata bene, ed è stato davvero un weekend assurdo con le interruzioni, la pioggia e tutto il resto. Purtroppo al via eravamo partiti molto bene, ma nel primo stint si è ostruito il condotto dei freni con detriti di gomma. Ecco perché in frenata l'auto non funzionava più correttamente. Ma per il resto, eravamo molto vicini in termini di prestazioni e dopo che abbiamo pulito il condotto di ventilazione, tutto è andato di nuovo bene".

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH LMP1 : Olivier Pla, Romain Dumas, Luis Felipe Derani

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH LMP1 : Olivier Pla, Romain Dumas, Luis Felipe Derani

Photo by: Eric Le Galliot

Glickenhaus sorride al pensiero che anche in condizioni difficili la sua 007 LMH non abbia avuto guai seri di affidabilità. pensando positivo in vista della 24h di Le Mans.

"Non è stata la nostra prima gara sotto la pioggia, perché la partenza a Le Mans l'anno scorso era bagnata. Il ritmo era molto buono, abbiamo fatto bene. Abbiamo recuperato il terreno che avevamo perso prima a causa della storia del condotto dei freni".

"È stato allora che abbiamo pensato di passare dalle gomme da pioggia alle intermedie, perché questo ci avrebbe dato un vantaggio. Sarebbe stata una gara serrata fino alla fine. Il ritmo sul bagnato era buono, ma poi abbiamo avuto questi problemi con la radio. Per il futuro sistemeremo tutto".

"Stiamo anche costantemente lavorando sul brake-by-wire, è un sistema molto complesso. Non l'abbiamo usato in scala reale, ma abbiamo raccolto molti dati. Non credo che ci renderà più veloci nel breve termine. Ma dovrebbe aiutarci alla fine di una lunga gara, quando l'usura dei freni inizia a farsi sentire; lì avremo la possibilità di essere meglio bilanciati, credo. Non so se verrà usato a Le Mans, prima dobbiamo farlo funzionare a dovere".

"Nel complesso, la macchina è a prova di proiettile. Non ha alcun problema. Il fatto che i freni non funzionino bene perché il condotto dei freni si è intasato, non significa nulla. È successo anche che abbiamo fatto solo rifornimento senza cambiare gomme alla prima sosta".

"Mentre carichi carburante non ti è permesso di lavorare sulla macchina, dunque volevamo risparmiare qualche secondo e l'abbiamo rimandata fuori. Ripensandoci, avremmo dovuto pulire il sistema di raffreddamento già lì. Poi sono arrivate tutte le bandiere rosse, la safety car e i Full Course Yellow. Quindi non abbiamo avuto la possibilità di intervenire per molto tempo. Ma non è stato un grosso problema, non ha causato alcun danno o qualcosa del genere".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Penske: "Ci piacerebbe portare il WEC ad Indianapolis"
Articolo successivo Reid: "24h di Le Mans e F1 non dovrebbero mai coincidere"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera