Dopo la pioggia di questa mattina, i protagonisti del
Mondiale Endurance FIA si sono finalmente potuti confrontare con l'asfalto asciutto nella seconda sessione di prove libere del round di
Spa-Francorchamps, nella quale è arrivata la risposta della
Porsche.
Davanti a tutti c'è infatti la
919 Hybrid #14, che si è issata in cima alla classifica grazie al crono di 1'59"887 realizzato da
Marc Lieb. Il pilota tedesco, che divide l'abitacolo con
Romain Dumas e Neel Jani, è stato anche l'unico capace di infrangere la barriera dei due minuti e in questo modo ha distanziato di poco più di sette decimi la
Toyota TS040 Hybrid #8, quella di
Davidson/Lapierre/Buemi.
Terzo tempo invece per la migliore delle
Audi, che è stata la
R18 e-tron quattro #2, ovvero quella del terzetto
Fassler/Lotterer/Treluyer, anche loro distanziati di meno di un secondo. In quarta, quinta e sesta posizione troviamo poi le vetture gemelle, con nell'ordine
Toyota, Audi e Porsche, tutte racchiuse tra gli 1"4 e gli 1"7 di distacco.
Più staccata invece l'ultima
R18, quella in versione da basso carico portata al debutto da
Filipe Albuquerque e Marco Bonanomi, che ha chiuso a quasi 2"5. Così come continuano le difficoltà delle nuove
Rebellion R-One. Del resto, il team principal
Bart Hayden aveva già spiegato che questa gara sarebbe stata utilizzata solamente come un lungo test in vista della
24 Ore di Le Mans.
Per quanto riguarda la classe
LMP2, al comando si è portata la
Morgan-Nissan della
G-Drive Racing portata in pista da
Rusinov/Pla/Canal, con un margine di circa quattro decimi sulla prima delle
Oreca-Nissan della
SMP Racing. Va anche detto però che questa è stata vittima di uno spettacolare incidente al
Radillon, fortunatamente senza particolari conseguenze per
Viktor Shaitar che era al volante, che ha costretto anche la direzione gara ad esporre la bandiera rossa.
Infine, tra le vetture
GTE questa volta a svettare è stata la
Ferrari, grazie al 2'18"913 messo a referto dalla
458 delle AF Corse affidata a
Gimmi Bruni e Toni Vilander. Come stamani però è stata molto veloce anche la
Porsche di classe
Am della
ProSpeed, che con
Klaus Bachler ha fatto registrare il secondo tempo assoluto delle
GTE, precedendo l'altra
Ferrari Pro, quella di
Davide Rigon e James Calado.
FIA WEC - Spa-Francorchamps - Libere 2
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