Le
Porsche sono torante a fare da padrone nella terza ed ultima sessione di prove libere del round di apertura del
Mondiale Endurance FIA, a
Silverstone, che precede di appena un paio d'ore le qualifiche del primo pomeriggio.
Le
919 Hybrid hanno monopolizzato le prime due posizioni, risultando le uniche due vetture capaci di infrangere il muro dell'1'43", con la numero 20 di
Bernhard/Webber/Hartley al top in 1'42"837, crono realizzato dall'ex pilota di Formula 1, con un margine di 150 millesimi sulla vettura gemella di
Dumas/Jani/Lieb.
All'inseguimento ci sono i cugini dell'
Audi, che occupano la terza e la quarta posizione con le due
R18 e-tron quattro. In particolare è riuscita a rimanere più vicina la #1 di
di Grassi/Duval/Kristensen, che ha pagato solo quattro decimi e con i suoi 28 giri è stata anche la vettura più attiva della sessione.
Più indietro invece le due
Toyota TS040 Hybrid: la migliore è stata quella di
Davidson/Lapierre/Buemi, nonostante l'equipaggio numero 8 sia riuscito a completare la miseria di appena 3 passaggi. La cosa interessante comunque è che le sei vetture di punta sono tutte racchiuse in appena 1"1 e che anche la
Lola-Toyota della
Rebellion è a solo 1"3 con
Kraihamer/Belicchi/Leimer.
Per quanto riguarda la classe
LMP2, continua a comandare l'unica
Morgan-Nissan in pista, ovvero la vettura della
G-Drive Racing, che con
Rusinov/Pla/Canal ha messo oltre mezzo secondo tra sé e gli inseguitori. Doppietta
Ferrari, infine nelle due classi
GTE: nel raggruppamento
Pro il campione del mondo in carica
Gimmi Bruni ha guidato il gruppo sulla
458 che divide con
Toni Vilander. La cosa curiosa è che alle sue spalle c'è proprio la vettura che guida la
GTE-Am con
Wyatt/Rugolo/Bird.
FIA WEC - Silverstone - Libere 3
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