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L'Audi torna alla vittoria in Bahrein

Le R18 e-tron quattro fanno doppietta, mentre la Toyota si ritira. Ferrari campione in GTE-Pro

Archiviata la sconfitta di Interlagos, l'Audi si è presentata in Bahrein con la voglia di dimostrare di essere ancora la squadra da battere nel Mondiale Endurance FIA e lo ha fatto, piazzando una bella doppietta nella 6 Ore di Sakhir. Ad imporsi è stata ancora una volta la R18 e-tron quattro numero 1, ovvero quella di Andre Lotterer, Benoit Treluyer e Marcel Fassler, che in questo modo hanno ulteriormente incrementato la loro leadership nella classifica della serie. Va detto però che la loro vittoria è stata resa più semplice dalle disavventure altrui. Basta pensare che la R18 gemella di Allan McNish e Tom Kristensen ha chiuso staccata di quasi due giri, patendo però dei problemi di surriscaldamento dei freni e dovendo sostituire due volte la parte anteriore della vettura a causa della rottura della fanaleria. E' andata anche peggio alla Toyota, che comunque ha dimostrato ancora una volta di avere il potenziale per infastidire le vetture di Ingolstadt. La TS030 Hybrid di Alex Wurz e Nicolas Lapierre si era portata al comando nel corso del settimo giro e alla terza ora aveva accumulato addirittura un vantaggio di circa 20", poi però è stata costretta ad un lungo stop ai box a causa di un problema di natura elettrica (non si illuminava il numero). I guai però non sono finiti qui: una volta tornato in pista in terza posizione, Alex Wurz è entrato in collisione con la HPD LMP1 della Strakka Racing e nell'impatto si è rotta una delle sospensioni della TS030 Hybrid, costringendola definitivamente al ritiro. La HPD invece ha proseguito, riuscendo a portare a casa il terzo gradino del podio con l'equipaggio Leventis/Watts/Kane, che è risultato anche il primo tra quelli al volante di una vettura privata. Molto serrata la battaglia in classe LMP2, che alla fine ha premiato la Oreca-Nissan della Pecom Racing con Pierre Kaffer, Nicolas Minassian e Luis Perez Companc, che però hanno potuto approfittare dei problemi che hanno colpito la HPD della Starworks in occasione dell'ultimo pit stop, privandola di una vittoria che sembrava ormai annunciata. Dominio Ferrari e AF Corse in classe GTE-Pro, nella quale hanno conquistato la quarta vittoria consecutiva, ma anche il titolo costruttori e quello a squadre. Ad imporsi è stata ancora una volta la 458 di Giancarlo Fisichella, che in questa occasione però era affiancato dal finlandese Toni Vilander. Buone notizie per l'Italia anche nella GTE-Am, nella quale la vittoria è andata ad una Porsche, portata in gara però da Paolo Ruberti e Gianluca Roda, che hanno diviso l'abitacolo della vettura della Proton-Felbermayr anche con Lieb. FIA WEC - Sakhir - Gara

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