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Accordo trovato nel WEC: congelate le regole tecniche fino a tutto il 2019

Porsche, Toyota, ACO e FIA hanno trovato l'accordo per proseguire con le LMP1 ibride nella stessa configurazione di oggi e con le leggere modifiche già previste per l'anno prossimo. Bocciato quindi il terzo sistema ibrido

#5 Toyota Racing Toyota TS050 Hybrid: Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima, Anthony Davidson, #2 Porsche

Foto di: Toyota Racing

Come già preventivamente sussurrato e fatto intendere nell'intervista con Andreas Seidl della Porsche, la FIA e l'ACO proprio oggi hanno comunicato il congelamento dell'attuale regolamentazione riguardante le normative tecniche del WEC per la LMP1 ibride a tutto il 2019, quindi fino alla stagione 2020 esclusa quando il WEC probabilmente prenderà un'altra direzione.

Restano quindi in vigore le regole introdotte in questa stagione e quelle che verranno adottate l'anno prossimo, quando ci saranno delle modifiche di dettaglio che riguarderanno soprattutto la sicurezza delle vetture. Anche se nel comunicato ufficiale non è scritto, nell'ambito della regolamentazione che scadrà nel 2020 potranno esserci alcune novità per venire incontro sia alle esigenze delle due Case presenti sia di altre che potrebbero affacciarsi in un mondiale dove l'abbandono dell'Audi ha creato un vero e proprio cataclisma.

La decisione sarà ratificata nel prossimo Consiglio Mondiale della FIA. Si è arrivati quindi a un compromesso che ha scongiurato il rischio di veder scomparire dal WEC anche le uniche due Case superstiti. L'accordo è il frutto della collaborazione tra Porsche e Toyota che hanno trovato un'intesa sia sulle ore da spendere in galleria del vento, sia sulle giornate da test da compiere, sia infine dal numero delle evoluzioni aerodinamiche da proporre nel corso di una stagione iridata sia infine sull'uso di un terzo sistema ibrido, previsto in origine a partire dal 2018, che era voluto dai tedeschi ma osteggiato dai giapponesi.

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