Dopo
la Perrinn, arriva un altro telaio sviluppato ex-novo per i regolamenti 2014. Si tratta della R-one, la vettura LMP1 che
la Rebellion farà progettare e costruire alla Oreca.
La squadra anglo-svizzera, la migliore compagine privata nella classe top dei prototipi del Mondiale endurance, abbandonerà quindi la Lola-Toyota B12/60s con cui stanno dominando l'American Le Mans Series e
per il 2014 utilizzerà quella che di fatto sarà la prima vettura costruita dall'azienda francese partendo da zero. Infatti le LMP1, LMP2 ed LMPC marchiate Oreca sono tutte evoluzioni del telaio della Courage del 2007.
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Vogliamo costruire sui nostri successi e raggiungere un livello più alto" ha spiegato
Bart Hayden, team manager della Rebellion Racing. "
Abbiamo scelto la ORECA per sviluppare e costruire la Rebellion R-One in virtù del loro gran numero di successi ottenuti e di prototipi vincenti prodotti."
Ovviamente felice il gran boss della ORECA
Hugues de Chaunac, che definisce la scelta della Rebellion un grane risultato per la sua azienda: "
Siamo felici ed orgogliosi perché significa che ora veniamo considerati uno dei maggiori costruttori di auto da corsa del mondo"
A livello di motorizzazione,
anche per il nuovo modello continuerà la collaborazione con Toyota, iniziata nel 2011. Ancora da decidere quale unità verrà sviluppata, anche se
pare probabile si parta da dal V8 da 3,4 L del Super GT che già ora la squadra adotta.
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Toyota ha cominciato il proprio lavoro di adattamento del motore ai nuovi regolamenti qualche settimana fa e le prime indicazioni sono incoraggianti," ha spiegato de Chaunac.
Improbabile la scelta di avventurarsi su un sistema ibrido con recupero di energia per la prossima stagione, ma invece
opterà per sfruttare la concessione per le vetture private non-ibride che disporranno di una maggiore capacità. Lo ha infatti fatto intendere Hayden, quando ha spiegato: "
I nuovi regolamenti per il 2014 offrono una grande opportunità alle LMP1 private per poter lottare per l'assoluto. Alla Rebellion Racing siamo motivati da questa possibilità di vittoria."
I lavori di progettazione sono cominciati in aprile e
l'obiettivo dell'ORECA è di poter mettere in pista la Rebellion R-One per il prossimo marzo. "
Sappiamo che c'è poco tempo" ha spiegato de Chaunac, "
Normalmente per un progetto del genere ci vogliono dai 14 ai 15 mesi, ma noi ce la faremo in meno di 12."
Lo sviluppo del progetto è guidato da
Christophe Guibbal, capo del reparto progettazione di ORECA, anziché dal direttore tecnico
David Flourry. De Chaunac ha giustificato questa scelta spiegando che Flourry si concentrerà sulla collaborazione della ORECA nel programma ufficiale Toyota nel WEC.
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