VLN 2: Fässler-Müller, buona la prima in vista della 24h
Ha destato ottime sensazioni il tandem tutto rossocrociato alla prima condivisione dell’Audi R8 LMS. La preparazione alla maratona del Nürburgring è partita col piede giusto: “Il segreto è ascoltarsi reciprocamente’’.
Foto di: Jan Brucke/VLN
Nico Müller era in piena infanzia quando Marcel Fässler vinse per tre volte la 24 Ore di Le Mans, prima di diventare il primo e unico pilota svizzero a laurearsi campione del mondo WEC nel 2012.
Ventitré anni dopo Marcel, Nico ha riportato la bandiera svizzera a garrire sul gradino più alto del podio in una gara DTM, ripetendosi in seguito alla 24 Ore del Nürburgring nel 2015.
Le due potenze del motorsport elvetico non potevano che finire per incontrarsi prima o poi. Da fantasia a realtà. Nel fine settimana dell’8 aprile, in occasione della seconda tappa del VLN, Müller e Fässler hanno condiviso per la prima volta in assoluto lo stesso sedile (quello dell’Audi R8 LMS del Team WRT), con l'intento di prepararsi al meglio alla 24 Ore del Nürburgring in programma dal 27 al 28 maggio.
Insieme a Robin Frijns, il duo rossocrociato ha chiuso in terza posizione la 4 Ore sul circuito tedesco, accumulando un ritardo di 7”4 nei confronti dei vincitori assoluti Richard Lietz e Fred Makowiecki.
“In qualifica abbiamo riscontrato qualche problema, ma in gara, fortunatamente, ha funzionato tutto al meglio. Il terzo posto ci soddisfa e resta un ottimo punto di partenza in vista della 24h, che resta il nostro l’obiettivo primario”, ha spiegato Müller.
“Stare sul podio insieme a Marcel è stata una grande emozione. È il mio idolo fin da bambino. Condividere la macchina con lui e ottenere il podio è qualcosa di gratificante ed emozionante. Come ci organizziamo? Il segreto è ascoltarsi a vicenda. Io posso imparare tantissimo da Marcel, sfruttando la sua esperienza in LMP1”, ha proseguito il giovane talento svizzero.
Sarà il 2017 l'anno fortunato per Fässler ? “Spero di sì, rientra tra le nostre potenzialità. Sono già stato in cima alla classifica generale nelle ultime edizioni, ma per restarci fino alla fine serve anche un po’ di fortuna. In tal senso spero che Nico possa essere il mio amuleto”.
“Stare sul podio insieme a Marcel è stata una grande emozione. È il mio idolo fin da bambino. Condividere la macchina con lui e ottenere il podio è qualcosa di gratificante ed emozionante. Come ci organizziamo? Il segreto è ascoltarsi a vicenda. Io posso imparare tantissimo da Marcel, sfruttando la sua esperienza in LMP1”, ha proseguito il giovane talento svizzero.
Sarà il 2017 l'anno fortunato per Fässler ? “Spero di sì, rientra tra le nostre potenzialità. Sono già stato in cima alla classifica generale nelle ultime edizioni, ma per restarci fino alla fine serve anche un po’ di fortuna. In tal senso spero che Nico possa essere il mio amuleto”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments