Dupont-Dejonghe si aggiudicano la Qualifying Race di Assen
La coppia del RACB National Team ha vinto la gara lunga del sabato davanti a Lessennes-Kuppens e Corthals-Caprasse. Brutto errore per Michelisz, ma Lémeret si deve ritirare poco dopo. Fuori anche Coronel.
Foto di: Jacques Letihon
Denis Dupont e Sam Dejonghe si sono portati a casa la Qualifying Race della TCR Benelux, giunta al penultimo appuntamento stagionale che si svolge ad Assen.
I 60' di bagarre sulla pista olandese sono iniziati con Loris Hezemans (VW Golf GTI #52) a scattare non troppo bene dalla pole position, mentre al suo fianco Benjamin Lessennes (Honda Civic #5) ha stallato. Il comando della corsa se l'è preso Norbert Michelisz (Honda Civic #18) seguito da Tom Coronel (Honda Civic #1), Pierre-Yves Corthals (Opel Astra #23), Denis Dupont (SEAT Leon #7) e appunto Hezemans.
Coronel ha cominciato a pressare Michelisz, ma il motore della sua vettura lo ha appiedato dopo pochissimi giri. Stesso problema verificatosi qualche istante dopo sull'auto di Hezemans, la quale ha inondato d'olio la traiettoria costringendo il direttore di gara a far entrare la Safety-Car. Durante la finestra per effettuare il pit-stop la macchina di servizio era ancora in azione, dunque sono tutti rientrati per il cambio pilota. L'unico a non farlo è stato proprio Michelisz, il quale ha atteso il giro successivo, con il risultato che quando il suo compagno di squadra Stéphane Lémeret ha preso il volante della Civic si è trovato in fondo al gruppo.
Alla ripartenza il leader Guillaume Mondron (SEAT Leon #2) ha commesso un errore e Sam Dejonghe (SEAT Leon #7) ne ha approfittato per balzare al comando, mentre Lémeret ha cominciato a vedere fiamme fuoriuscire dal cofano della sua auto. Verdetto incontrovertibile per il leader del campionato, che si è dovuto mestamente ritirare.
Poco dopo i commissari hanno comminato un drive-through alle Civic di Guillaume Mondron e Renaud Kuppens per non aver rispettato il tempo minimo del pit-stop. Kuppens non si è dato per vinto e ha rimotato dalla settima alla seconda posizione in pochissimi giri, mentre ormai Dejonghe era già lontano. Il pilota del RACB National Team è andato così a prendersi il secondo successo stagionale nella gara più lunga del weekend, dopo quello ottenuto a Zandvoort.
Alle sue spalle si sono classificati il duo Kuppens-Lessennes e Corthals-Caprasse, con la Opel Astra #23 che ha dovuto stringere i denti per tenersi dietro un indiavolato Didier Van Dalen (VW Golf GTI #3) nel finale di gara.
La SEAT Leon #9 degli olandesi Marcel Dekker-Meindert Van Buuren conclude quinta, seguita dai fratelli Edouard e Guillaume Mondron (SEAT Leon #2) e Bas Schouten-Bas Koeten (SEAT Leon #34). Ottavi Alexis van de Poele-Romain de Leval (VW Golf GTI #4), i quali hanno accusato un problema elettrico che li ha rallentati. Chiude la classifica la Alfa Romeo Giulietta #27 di Loris Cencetti-Fabio Marchiafava, con quest'ultimo scivolato in fondo al gruppo a causa di una escursione fuori pista durante una lotta con gli avversari.
In Gara 1 in pole vedremo Renaud Kuppens, che partirà davanti a Dejonghe, Mondron, Van Dalen e Van Buuren.
La partenza al palo per Gara 3 se l'aggiudica invece Michelisz, con Hezemans, Coronel, Corthals e Dupont a seguire.
TCR Benelux, Assen: Qualifying Race
1. Dupont-Dejonghe, SEAT Leon TCR, 30 giri
2. Lessennes-Kuppens, Honda Civic TCR, 25.948
3. Corthals-Caprasse, Opel Astra TCR, 31.519
4. Richard-Van Dalen, VW Golf GTI, 31.652
5. Dekker-Van Buuren, SEAT Leon TCR, 37.109
6. Mondron-Mondron, SEAT Leon TCR, 40.040
7. Schouten-Koeten, SEAT Leon TCR, 45.298
8. Van de Poele-De Leval, VW Golf GTI, 1.14.526
9. Cencetti-Marchiafava, Alfa Romeo Giulietta, +1 giro.
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