Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Tutti i quattro titoli in palio nel finale del Mugello

Sono ben 14 i piloti che arrivano all'ultimo round con l'aspirazione di diventare campioni

Si chiude questo fine settimana sul circuito toscano del Mugello la decima edizione del Trofeo Italiano Amatori, il campionato riservato ai non professionisti della motovelocità, ideato da Daniele Alessandrini e organizzato dal Moto Club Motolampeggio di Roma. A conferma dell’indovinata formula che quest’anno ha spento dieci candeline, caratterizzata dal notevole equilibrio fra i partecipanti, anche in questa circostanza si arriva all’epilogo con tutti e quattro i titoli da assegnare e sono ben quattordici i piloti, equamente divisi fra le classi Base e Avanzata, ancora in grado di conquistare il gradino più alto del podio finale.

Partiamo dalla classe Base 600, quella definita anche classe d’ingresso, che come tradizione vede al via, ogni anno, tantissimi esordienti. Qui è battaglia serrata fra il diciassettenne milanese Alessio Terziani che ha 830 punti e il ventottenne abruzzese Alessio Gallucci (entrambi su Yamaha), staccato dal rivale di sole 20 lunghezze, grazie anche al successo riportato nell’ultima prova di Imola, dove ha preceduto il capoclassifica. Fuori dai giochi per la conquista del campionato, anche se la matematica ancora gli lascia qualche speranza, visto che ha un ritardo dal leader di 220 punti e in palio ce ne sono 250, il marchigiano Pietro Lausdei (Honda), vincitore della prima prova e al quale è stato fatale lo zero riportato nel secondo round proprio sul circuito toscano.

Situazione più definita nella classe 1000 Base, almeno per ciò che concerne il leader, visto che il trentatreenne veneto Elia Sebenico (BMW) ha 740 punti, 130 in più dell’immediato inseguitore, il lucchese Gabriele Polidori (Honda). Terzo a 200 lunghezze dal battistrada il veneto Timmy Polcan (Honda) che a sua volta a un margine di 20 punti su Gianluca Basile (BMW) che quindi, ha tutte le carte in regola per tentare almeno la conquista del podio.

Si presenta a dir poco elettrizzante il duello per il titolo nella classe 600 Avanzata con il testa a testa fra il trentaseienne milanese Nicola Quinto (Honda) che ha 710 punti e il ligure Benedetto Noberasco (Ducati) che grazie al successo di Imola, ora è a sole 10 lunghezze dal battistrada, ma l’imprenditore quarantunenne di Savona deve anche guardarsi le spalle dal possibile attacco del pontino Mirco Temporin (Yamaha) che di punti ne ha 670. Quindi tre piloti racchiusi in un brevissimo spazio e, solo chi dei tre si aggiudicherà la trasferta mugellese avrà la certezza della corona. Della partita, anche se abbastanza attardato dal trio di testa, ma non così tanto da non nutrire speranze, è il parmense Giovanni Riu (Yamaha), attualmente quarto a quota 520.

Situazione incerta anche nella classe 1000 Avanzata, la top class che vede il pesarese Fabrizio Fiorucci (Ducati) in testa alla classifica con 740 punti, 80 in più del diretto rivale al titolo, il comasco Denis Pilisi (Kawasaki) che grazie agli ultimi due successi consecutivi, ha fatto un notevole balzo in classifica fino a creare notevoli preoccupazioni a Fiorucci; anche perché fra i due ci sono venti anni di differenza e questo, aggiunto ai problemi fisici che da un po’ di tempo affliggono il marchigiano nella seconda parte della gara, potrebbero fare la differenza in una pista impegnativa come il Mugello. Ad osservare in modo interessato, quanto potrebbe accadere in questo conclusivo round, il quarantenne milanese Fabrizio Orlando (BMW) che con 610 punti ha già conquistato matematicamente un posto sul podio e quindi non avendo nulla da perdere potrebbe solo migliorare.

Le gare del Trofeo Italiano Amatori sono inserite nel programma generale della Coppa Italia FMI che si aprirà venerdì con le operazioni preliminari e le prove libere. Sabato sarà interamente dedicato ai doppi turni di qualifica della durata di 20 minuti ciascuno. Per prima scenderà in pista la classe 600 Avanzata alle 9,25 e alle 13,50; la 1000 Avanzata effettuerà le prove ufficiali alle 9,45 e alle 14,10. La 600 Base scenderà in pista alle 10,10 e 14,40 mentre la 1000 Base alle 10,30 e alle 15,00. Tutte le gare si svolgeranno domenica con i seguenti orari: 10,35 (600 Avanzata); 11,20 (1000 Avanzata); 12,00 (600 Base); 12,50 (1000 Base).

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ad Imola caldo e spettacolo per il Trofeo Amatori
Articolo successivo Terziani, Sebenico, Noberasco e Fiorucci campioni

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera