Il
Tourist Trophy ha trovato un nuovo
"King of the Mountain" nell'edizione 2014 e si tratta di uno degli eredi della famiglia
Dunlop: Michael. E dire che il figlio e nipote d'arte in teoria non avrebbe neppure dovuto essere della partita, visto che al termine della passata edizione, nella quale aveva già ottenuto quattro successi, aveva annunciato la sua intenzione di prendersi un anno sabbatico dall'isola di Man.
Proposito che però è stato messo da parte quando si è presentata l'opportunità di andare a caccia del suo primo successo nel
Senior TT in sella ad una
BMW, tra le altre cose gestita da una squadra di sua proprietà. Ebbene, oggi il 25enne ha portato a termine la sua missione, prendendosi la sua 11esima affermazione al TT e riportando alla Casa tedesca un successo nella gara più importante nell'isola di Man che le mancava da diversi decenni.
Approfittando anche delle condizioni fisiche precarie di
John McGuinness, anche quest'anno
"Micky D" si è portato a casa quattro affermazioni nella settimana di gara, aggiungendo quella di oggi a quelle già arrivate nei giorni scorsi nel
Dainese Superbike, nella
Superstock e nella seconda gara della
Supersport.
Tuttavia, oggi per lui non è stato affatto facile imporsi, nonostante sia stato anche autore del nuovo record sul giro in gara del
Senior TT, riuscendone a completare uno dei sei in programma alla media di 131,668 miglia orarie (regge quindi il record assoluto dell'edizione 2014 realizzato da
Bruce Anstey durante il
Dainese Superbike, 132,298 miglia orarie). Nelle prime fasi è stato il fratello
William a dargli fastidio, ma poi è caduto nel corso del terzo giro, molto probabilmente incappando anche in una frattura ad una gamba.
A quel punto è emerso
Conor Cummins come sua principale minaccia e nel penultimo giro è riuscito anche a ridurre a soli 7" il ritardo della sua
Honda dalla
BMW del battistrada. Nella tornata conclusiva però
Dunlop gli ha fatto capire piuttosto chiaramente che non ci sarebbe stato nulla da fare e alla fine si è presentato sul traguardo con un vantaggio di 14". Sul gradino più basso del podio poi è salito
Guy Martin, che anche quest'anno quindi ha mancato l'appuntamento con la vittoria con la sua
Suzuki.
Anche per
Anstey l'unica consolazione resterà quella del nuovo record del
Mountain Course, visto che oggi non è riuscito a fare meglio del quarto posto, davanti a
James Hillier e John McGuinness, relegato quest'anno ad un ruolo da comprimario dall'infortunio al polso destro, ma con almeno all'attivo la vittoria nel
TT Zero con la
Mugen. Spazio nella top ten poi per
Joshua Brookes, Dan Kneen, Michael Rutter e David Johnson, mentre l'italiano
Stefano Bonetti si è piazzato al 20esimo posto.
Tourist Trophy 2014 - Senior TT - Classifica finale
Top Comments