Un grandissimo Morbidelli ritrova la pole position ad Oschersleben

Gianni Morbidelli ha conquistato la sua prima pole position stagionale dominando le qualifiche della TCR International Series ad Oschersleben, dove le Volkswagen Golf GTI TCR sono state grandi protagoniste.

Il pilota della WestCoast Racing, che fin da inizio anno ha sofferto tantissimo al volante della sua nuova auto, ritrova la partenza al palo precedendo per 0"243 la Golf di un grandissimo Jaap Van Lagen, ritornato alla Leopard Racing con il piglio giusto.

La seconda fila vede la presenza di Daniel Lloyd con la SEAT León TCR della Lukoil Craft-Bamboo Racing sulla terza casella, affiancato dalla Golf di Rob Huff (Leopard Racing).

Un punto se lo prende anche Pepe Oriola con la seconda SEAT della Lukoil Craft-Bamboo Racing concludendo quinto, mentre Giacomo Altoè (WestCoast Racing) si piazza sesto e ottiene il suo miglior risultato stagionale in qualifica.

James Nash (SEAT León TCR - Lukoil Craft-Bamboo Racing) e Roberto Colciago (Honda Civic TCR - M1RA) compongono la quarta fila avendo ottenuto il settimo ed ottavo crono rispettivamente, con Mat'o Homola che centra il decimo tempo e al volante della Opel Astra TCR preparata dalla DG Sport Compétition partirà dalla pole position della griglia invertita di Gara 2, affiancato dalla Volkswagen di Jean-Karl Vernay (Leopard Racing), nono alla bandiera a scacchi.

Dopo le belle cose mostrate nelle due sessioni di prove libere, Luca Engstler rovina tutto finendo lungo alla curva 1 nell'ultimo tentativo a disposizione e domani il giovane tedesco scatterà undicesimo con la Golf del team di famiglia. Dodicesimo Stian Paulsen con la propria SEAT.

Queste qualifiche sono state un vero e proprio disastro per altri grandi protagonisti del campionato, a partire da Attila Tassi, che con una Honda Civic TCR gravata di 30kg di Success Ballast non è riuscito ad andare oltre il 13° posto, venendo eliminato in Q1 per pochi centesimi.

Dietro all'ungherese della M1RA abbiamo le Alfa Romeo Giulietta TCR della GE-Force condotte da Dušan Borković e Davit Kajaia, mentre molto peggio è andata ai ragazzi della Comtoyou Racing, con le Audi RS 3 LMS TCR di Frédéric Vervisch e Stefano Comini a chiudere 16° e 18°.

Il Campione in carica ha lottato fino alla fine per passare almeno in Q2, ma nel primo giro veloce è andato larghissimo finendo nell'erba, non riuscendo poi a migliorare nell'ultimo disperato tentativo. Davanti allo svizzero c'è la Honda Civic TCR della Boutsen Ginion Racing affidata al debutante Aurélien Panis, mentre la KIA cee'd TCR di Ferenc Ficza (Zengo Motorsport) è 19a.

Chiudono lo schieramento la SEAT di Danny Kroes (Ferry Monster Autosport), la Honda Civic di Jens Reno Møller (autore nuovamente di un paio di testacoda alla curva 10 che hanno causato la bandiera rossa per consentire la pulizia della pista), la Opel Astra TCR di Grégoire Demoustier (DG Sport Compétition) e la SEAT di Duncan Ende (Icarus Motorsports).

Gianni Morbidelli: "Ormai mi ero quasi dimenticato di cosa volesse dire partire in pole! E' molto bello e sono veramente contento, soprattutto per i ragazzi del team che hanno lavorato duramente. Dopo due anni a lottare per il titolo, è frustrante ritrovarsi in difficoltà in questa prima stagione con la Golf, ma questo risultato ci dà motivazioni per il futuro. Bisogna ammettere che qui siamo incredibilmente veloci e per la prima volta quest'anno sono riuscito a guidare come volevo. Ancora non abbiamo finito il lavoro, ma come inizio è ottimo".

Jaap Van Lagen: "Sono stato chiamato dal team all'ultimo momento e anche se continuo a correre in altre serie, quindi sono allenato, non è semplice ottenere un bel risultato. Debbo solo riabituarmi alla trazione anteriore, ma oggi la Golf è andata benissimo e io ho commesso solo un piccolo errore all'ultima curva, altrimenti avrei potuto lottare per la pole. Il mio obiettivo è aiutare Jean-Karl Vernay in gara, purtroppo è più lontano da noi, vedremo cosa accadrà. Penserò a me stesso solo se non dovessi poter dargli una mano".

Daniel Lloyd: "E' la prima volta che parto fra i primi tre e sono molto contento, anche perché come pilota ho grandi ambizioni. Oggi è andato tutto bene, a parte lo sporco in pista che mi ha costretto a correre con attenzione per non rovinare l'auto. Domani spero di poter lottare per il podio".

TCR International Series - Oschersleben: Q1

TCR International Series - Oschersleben: Q2