Jordi Oriola: "Spero di tornare protagonista nel 2016"
Lo spagnolo ha mostrato ottime cose a Macao e si augura di poter trovare un sedile per la prossima stagione
Jordi Oriola, SEAT Leon, Target Competition
TCR Media
In occasione dell'ultimo evento della TCR International Series andato in scena a Macao, fra i migliori si è distinto Jordi Oriola.
Il fratello minore di Pepe, impegnato al volante della SEAT preparata dalla Target Competition, ha lottato per le posizioni della Top5 in entrambe le gare, mettendo a segno un bellissimo doppio sorpasso sulle Honda Civic di Gianni Morbidelli e Kevin Gleason al "Mandarin" nel corso del secondo round.
Il giovanissimo spagnolo ha così raggiunto il gruppetto di testa, formato da Stefano Comini, suo fratello Pepe e Andrea Belicchi, ma alla "Lisboa" è successo l'imprevisto, ovvero un contatto fra la coppia pretendente al Titolo Piloti che ha costretto Oriola grande ad abbandonare la scena.
Trovatosi la SEAT della Craft-Bamboo Lukoil praticamente ferma davanti a sè, Jordi non è riuscito ad evitarla e nel contatto ha rovinato il radiatore della propria auto, fermandosi prima di vedere la bandiera a scacchi.
"E' stata una sfortuna incredibile, ma oltre al danno c'è stata anche la beffa di aver tamponato mio fratello Pepe - ha spiegato Jordi Oriola a fine gara - Purtroppo eravamo talmente vicini che non sono riuscito ad evitarlo; peccato perché stavo davvero andando forte."
Infatti il più piccolo dei due Oriola è stato molto competitivo, tant'è che la sua speranza è quella di tornare in azione l'anno prossimo in questa categoria.
"Per tutto il weekend sono stato veloce, quindi speravo di ottenere un buon risultato. Sono felice delle mie performance, mi auguro che questa esperienza mi possa tornare utile l'anno prossimo, vorrei essere ancora protagonista della TCR."
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