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Prove Libere

Sochi, Libere 1: Oriola velocissimo, ma oltre i limiti

I commissari hanno cancellato più volte i tempi dei piloti, andati fuori dalle righe. Bene Morbidelli ed Engström.

Sergey Afanasyev, SEAT Leon, Craft Bamboo Racing LUKOIL e Gianni Morbidelli, Honda Civic TCR, West C
Sergey Afanasyev, SEAT Leon, Craft Bamboo Racing LUKOIL e Gianni Morbidelli, Honda Civic TCR, West Coast Racing
Gianni Morbidelli, Honda Civic TCR, West Coast Racing; Michel Nykjaer, SEAT Leon, Target Competition
Gianni Morbidelli, Honda Civic TCR, West Coast Racing e Michel Nykjaer, SEAT Leon, Target Competitio

Pepe Oriola (Craft-Bamboo Lukoil) ha piazzato la sua SEAT León davanti a tutti nella prima sessione di Prove Libere della TCR a Sochi, dove la maggior parte dei piloti ha dovuto fare i conti con i limiti della pista da rispettare.

In effetti il 2:22.444 segnato dallo spagnolo è sotto investigazione dei commissari proprio per questo motivo. Nelle stesse condizioni si sono trovati anche Michel Nykjær, Stefano Comini, Gianni Morbidelli e Andrea Belicchi, i quali erano finiti fuori dalle linee che delimitano la carreggiata proprio nel giro dove avevano migliorato.

Oriola è balzato in testa abbassando il limite due volte (2:24.514 e 2:22.476). Per lungo tempo è stato l'unico a scendere sotto il muro del 2.23, poi Tomas Engström (2:22.679), Morbidelli (2:22.735), Jordi Gené (2:22.799) e Sergey Afanasyev (2:22.822) sono riusciti a migliorare e ad occupare le posizioni della Top5.

Oriola ha detto: "E' stata una buona sessione, ma c'è ancora da lavorare sulla vettura, specialmente per migliorare un grip che non è ancora ok. La superficie deve gommarsi ancor di più e ora fa già abbastanza caldo per cui le temperature dovranno essere prese in considerazione."

Soddisfatto il debuttante Engström: "La SEAT è veramente divertente da guidare e mi sto godendo questa esperienza nella TCR. Dobbiamo ancora lavorare sull'auto, ma per ora sono contento di come stanno andando le cose. Mi piace la pista, è un mix fra cittadino e circuito tradizionale, con curve cieche alternate a varianti larghe e veloci. Bisogna sfruttare al massimo ogni cm senza andare oltre i limiti, evitando punizioni dai commissari o dai... muretti!"

Morbidelli ha aggiunto: "Abbiamo trovato un buon passo, ma soffriamo ancora di sottosterzo, che è il problema principale della nostra auto quando fa caldo. Dobbiamo provare a risolverlo, comunque siamo tutti molto vicini, in parte dovuto al fatto che questa pista non è molto selettiva."

Le Libere 2 sono in programma alle ore 11;35 (in Italia).

 

TCR SOCHI - Libere 1

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