Sakhir, Libere 2: Morbidelli sugli scudi con la Honda
Gianni Morbidelli è stato il migliore delle seconde libere precedendo Pepe Oriola e Vernay. Bene Nash, Tassi sbatte, migliora la Cerruti.
Foto di: TCR Media
Gianni Morbidelli (West Coast Racing) ha piazzato la sua Honda Civic TCR davanti a tutti al termine delle Libere 2 della TCR International Series andate in scena in Bahrain.
A 5' dalla fine la sessione è stata interrotta dalla bandiera rossa (incidente di Attila Tassi con la SEAT León), il che ha praticamente sancito il termine della bagarre, dato che nessuno è stato in grado di migliorare una volta ripreso.
Inizialmente le VW Golf della Leopard Racing sono state in vetta, con Stefano Comini (2:14.907) e Jean-Karl Vernay (2:15.248) che però si sono visti superare proprio da Morbidelli, autore di un 2:13.754. Il pesarese ha poi abbassato ancora il limite portandolo a 2:13.347, crono che è risultato inavvicinabile per tutti.
Oltre a Tassi, anche Jordi Oriola e Andrea Belicchi sono finiti fuori pista con le rispettive Opel Astra. Lo spagnolo ha poi ripreso la pista terminando dodicesimo.
Nel finale Pepe Oriola (2:13.771), Vernay (2:13.784) e James Nash (2:14.283) hanno guadagnato qualche posizione mettendosi alle spalle di Morbidelli, con Kevin Gleason (2:14.326) e Aku Pellinen (2:14.571) quinto e sesto davanti a Dušan Borković, Comini, Davit Kajaia e Mat’o Homola.
Michela Cerruti ha concluso undicesima con la sua Alfa Romeo Giulietta migliorando di 2"7 il tempo ottenuto nelle Libere 1.
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