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Rustavi, Libere 1: Ficza vola inseguito da Kajaia

In Georgia si comincia a fare sul serio con l'ungherese che si mette dietro la Giulietta dell'idolo locale e Tassi. Vernay e Valente in Top5, Colciago settimo seguito da Morbidelli, Comini decimo con l'Audi, Altoè 16°, soffrono le Opel.

Ferenc Ficza, Zele Racing, SEAT León TCR

Ferenc Ficza, Zele Racing, SEAT León TCR

TCR Media

Davit Kajaia, GE-Force, Alfa Romeo Giulietta TCR
Davit Kajaia, GE-Force, Alfa Romeo Giulietta TCR
Davit Kajaia, GE-Force, Alfa Romeo Giulietta TCR
Attila Tassi, M1RA, Honda Civic TCR
Attila Tassi, M1RA, Honda Civic TCR
Ferenc Ficza, Zele Racing, SEAT León TCR
Ferenc Ficza, Zele Racing, SEAT León TCR
Attila Tassi, M1RA, Honda Civic TCR
James Nash, Lukoil Craft-Bamboo Racing, SEAT León TCR
Pierre-Yves Corthals, DG Sport Compétition, Opel Astra TCR
Dusan Borkovic , GE-Force, Alfa Romeo Giulietta TCR
Stefano Comini, Comtoyou Racing, Audi RS3 LMS

Ferenc Ficza ha concluso in testa la prima sessione di prove libere della TCR International Series, andate in scena sotto il cielo plumbeo della Georgia.

A Rustavi questa mattina faceva anche più freddo rispetto a ieri, ma il pilota della Zele Racing ha confermato al top la sua SEAT León TCR dopo che era stato il migliore nei test del venerdì.

Nei primi 10' i tempi hanno cominciato ad abbassarsi, con Stefano Comini a piazzare la Audi RS3 LMS TCR della Comtoyou Racing al comando in 1:43.757, battuto successivamente dall'1:42.936 segnato dalla SEAT León che il team Lukoil Craft-Bamboo ha affidato a Pepe Oriola.

Poco dopo, lo spagnolo ha migliorato ulteriormente girando in 1:42.609, seguito dalla Alfa Romeo Giulietta TCR di Davit Kajaia (GE-Force) in 1:42.940 e dalla Honda Civic di Attila Tassi (M1RA) in 1:42.979.

Ad una decina di minuti dal termine gli ungheresi si sono portati davanti, con Tassi autore di un bell'1:42.307, che però è stato superato dall'1:41.850 di Ficza.

Kajaia è riuscito a migliorarsi portandosi al secondo posto in 1:42.087 e mettendosi dietro Tassi (1:42.114) e la Volkswagen Golf GTi TCR della Leopard Racing condotta da Jean-Karl Vernay (1:42.334).

Nel finale c'è stato un colpo di reni da parte di Hugo Valente (Lukoil Craft-Bamboo), a lungo in fondo alla classifica, ma capace di risalire al quinto posto in 1:42.602 che ha permesso al francese di battere per un soffio il suo compagno di squadra Oriola (1:42.609).

Roberto Colciago (M1RA, Honda Civic) e Gianni Morbidelli (WestCoast Racing, Volkswagen Golf GTi) concludono al settimo ed ottavo posto, mentre Mat’o Homola è il migliore dei piloti della DG Sport Compétition, con lo slovacco che piazza la sua Opel Astra TCR al nono posto davanti a Comini.

Giacomo Altoè termina con il sedicesimo tempo al volante della seconda Volkswagen Golf GTi TCR della WestCoast Racing.

Ferenc Ficza: "Ancora una volta ho guidato un'auto perfetta, anche migliore di ieri. In pista c'è più grip, ma faceva più freddo. Bisogna fare molta attenzione a non andare fuori traiettoria".

Davit Kajaia: "E' bello essere vicino alla vetta, il team ha fatto un grande lavoro per darmi un'auto ottima, ma dobbiamo continuare a lavorare per trovare il set-up ideale perché in alcune curve soffro si sovrasterzo. Senza questo problema avrei potuto fare meglio".

Attila Tassi: "E' stata un'altra buona sessione, anche se sto continuando a conoscere la macchina, che in alcune curve mi sembra strana. Nelle FP2 ci concentreremo sul set-up".

Jean-Karl Vernay: "Non sono contentissimo del set-up, c'è ancora parecchio lavoro da fare. I tempi però sono buoni, a conferma che la Golf si trova bene su questa pista".

Pierre-Yves Corthals: "Sto soffrendo sotto vari aspetti. Non abbiamo ancora capito quali siano i problemi, abbiamo parecchio lavoro da fare, prima di tutto c'è da sistemare il sottosterzo".

TCR INTERNATIONAL SERIES - Rustavi: FP1

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