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Intervista

Comini: "Vittoria merito della Leopard Racing, io ho spinto al limite la Golf"

A Sochi Stefano Comini è tornato al successo e in vetta alla classifica con grande soddisfazione. Grachev al settimo cielo, Morbidelli deluso, sorridono Tassi e Vernay (ammalato).

Podio: il vincitore della gara Stefano Comini, Leopard Racing, Volkswagen Golf GTI TCR; il secondo c

Podio: il vincitore della gara Stefano Comini, Leopard Racing, Volkswagen Golf GTI TCR; il secondo c

TCR Media

Dopo le gare di Sochi, ecco cosa hanno detto i protagonisti della TCR International Series saliti sul podio russo.

GARA 1

Stefano Comini (primo): "E' stato un weekend eccezionale e non avrei mai pensato di tornare a casa dalla Russia con una situazione così serrata in classifica piloti. L'auto è stata perfetta e per la prima volta ho potuto sfruttarne ogni limite del potenziale. Sicuramente l'altezza da terra ridotta di 10mm ci ha aiutato, ma il successo è merito del grande lavoro compiuto dal team. Dopo la pole di sabato volevo sfruttare al meglio l'occasione e ho montato quattro gomme nuove per Gara 1. Tutto è andato molto bene, sono partito ottimamente e dopo mi sono concentrato nell'aumentare il vantaggio".

Pepe Oriola (secondo): "In questo weekend abbiamo avuto due gare completamente diverse. Nella prima il secondo posto è stato un risultato ottimo, all'inizio ho combattuto con Gianni Morbidelli, ma non avevo la possibilità di giocarmela con Stefano Comini. La sua vettura era davvero velocissima e lui è uno molto forte. In Gara 2 ho sofferto di problemi allo sterzo fin dal via, non riuscivo a mantenere l'auto dritta per cui ho preferito fermarmi. Il campionato è apertissimo e penso che nelle ultime gare in Asia ci divertiremo".

Gianni Morbidelli (terzo): "E' stato un weekend frustrante nel quale abbiamo perso l'occasione di mantenere aperto il discorso titolo. L'auto non era abbastanza veloce, nonostante abbia raggiunto il podio. Sta accadendo ciò che è già successo lo scorso anno: partiamo bene, poi soffriamo. In Gara 1 sono riuscito ad ottenere il massimo possibile, mentre in Gara 2 si è rotta una sospensione proprio mentre ero in lotta per un buon piazzamento".

GARA 2

Mikhail Grachev (primo): "Sono contentissimo per questa terza vittoria stagionale, anche perché arriva nella mia gara di casa! voglio ringraziare la WestCoast Racing per il grandissimo lavoro, in Gara 1 avevo un problema alle gomme anteriori perché si surriscaldavano e si rovinavano troppo. Nell'intervallo fra il primo e il secondo round i meccanici hanno trovato e risolto il problema in pochissimo tempo. L'auto era davvero perfetta, sono partito bene riuscendo a costruirmi un buon vantaggio. Non è stato facile perché dietro a me c'erano tante battaglie e quando ho visto Vernay avvicinarsi ho temuto la sua pressione. Da quando guido la Civic riesco a partire molto bene, ora si tratta di migliorare in qualifica per poi partire da una posizione migliore in gara".

Jean-Karl Vernay (secondo): "E' stato un weekend molto duro per me, non conoscevo la pista e faceva un gran caldo. Ma sono felice e Sochi mi piace molto. Purtroppo in Gara 1 Nash mi ha toccato e sono scivolato dal 4° al 10° posto. In Gara 2 è andata molto meglio, ho concluso secondo dopo aver lottato parecchio. Dopo ho sofferto un po' l'usura delle gomme e il fatto che sono ammalato, per fortuna è finita bene".

Attila Tassi (terzo): "E' molto bello salire per la prima volta sul podio, ma vorrei poter lottare presto per qualcosa di più. Penso che in Gara 2 sia partito molto bene difendendomi dagli attacchi di piloti molto più esperti e bravi di me. Vernay mi ha superato quando ho commesso un errorino, ma poi sono riuscito a tenermi dietro Morbidelli fino a quando non ha avuto problemi. Nell'ultimo giro ho mantenuto la concentrazione per conquistare il podio. Ringrazio il B3 Racing Team per avermi supportato nonostante un avvio di stagione negativo, ma soprattutto i miei genitori che mi consentono di fare ciò che amo".

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