Luca Filippi sulla Peugeot RCZ al Mugello!

Giornalisti innamorati dell’automobile e professionisti del volante. Appassionati delle competizioni e chi con le vetture ci lavora quotidianamente. Tre piloti uniti dalla RCZ, che hanno scelto il fascino e le curve impegnative del circuito del Mugello per correre il quarto appuntamento del Campionato Italiano Turismo Endurance 2014: Massimo Arduini, Luca Filippi, Emiliano Perucca Orfei.

La Casa del Leone ci ha ormai abituato a grandi sorprese e debutti importanti al volante della piccola coupé 1.6 turbo a trazione anteriore. Il prossimo weekend sarà il turno di Luca Filippi, 29 anni di Savigliano (CN), pilota con un pesante curriculum che spazia dalla Renault F.2000 alla Auto GP, dalla GP2 alla Indycar passando come tester Honda in Formula 1. Il tutto con un taglio sportivo ma anche giornalistico.

Sì perché Luca è ormai diventato un volto noto per tanti appassionati che lo seguono nelle telecronache di Sky Sport, anche in questo caso dalla Indycar alla Formula 1. In coppia con Filippi sulla RCZ-R “stampa” ritroveremo Massimo Arduini, questa volta indubbiamente non in veste di tutor, ma di giornalista per Safe-Drive Motorsport (Odeon-TV), magazine televisivo di cui lui è Direttore Editoriale.

Filippi commenta così la vigilia: "Sono contento di tornare a correre su uno dei più importanti circuiti nazionali e mi affaccio con curiosità alla guida di una vettura a ruote coperte a trazione anteriore. Cercherò di imparare velocemente i trucchi della guida per cercare di raggiungere un buon risultato assieme al mio compagno. Con un occhio allo spettacolo e al divertimento. Approfitto per ringraziare Peugeot Italia e LPD per l’invito, assieme a tutti i colleghi della redazione di Sky Sport".

Sulla seconda RCZ-Cup ex Trofeo ritroviamo Emiliano Perucca Orfei, anche lui giornalista di Automoto.it che quest’anno ha sposato il Campionato Italiano Turismo Endurance, portando in pista la seconda vettura del team 2T Reglage & Course con i colori del progetto “La Città della Speranza”.

La “Città della Speranza” è una fondazione nata nel 1994 con il duplice scopo di costruire un nuovo reparto di Oncoematologia Pediatrica nell’Azienda Ospedaliera di Padova e di sostenere la ricerca sulle neoplasie infantili. Tale impegno si è concretizzato nel 1996 con la nascita del nuovo reparto diretto dal Prof. Luigi Zanesco e nel 1998 è sorta la seconda ala comprensiva di laboratori di ricerca e Day Hospital.

Dalla sua nascita ad oggi la Fondazione Città della Speranza ha realizzato un’intensa opera di sensibilizzazione e coinvolgimento delle coscienze attorno al problema delle leucemie infantili e agli obiettivi concreti di lotta. Grazie alle donazioni la Fondazione finanzia le attività di assistenza, di cura e di ricerca. Le manifestazioni sportive, i concerti e le azioni dirette a sensibilizzare il singolo cittadino sono l’occasione per raccogliere contributi economici ma anche per condividere un impegno, aumentare il numero dei sostenitori, rilanciare nuove iniziative, coinvolgere nuove competenze. La Fondazione delega la scelta e la valutazione dei progetti scientifici finanziati ad un Comitato Scientifico Internazionale del quale fanno parte i più autorevoli scienziati italiani ed europei. Dal 2003 ad oggi sono stati finanziati più di 100 progetti.