Accorsi analizza telemetrie e video per prepararsi a Gara 1

Disputate le Qualifiche, per Stefano Accorsi è tempo di pensare e prepararsi alla gara, la prima della sua carriera, nel TCR Italia sul tracciato veneto di Adria.

Massimo Arduini, compagno di squadra e responsabile del team che porta in gara tre Peugeot 308 Racing Cup, ha iniziato ad analizzare assieme a Stefano prima la telemetria, in modo tale da mostrare a Stefano dove poter migliorare e dove, invece, compie già cose eccellenti.

I due, grazie agli ingegneri della Magneti Marelli, hanno potuto comparare le due telemetrie dei migliori passaggi della mattinata per vedere le differenze d'approccio nei vari settori.

Per completare l'analisi, Arduini e Accorsi hanno poi analizzato i video delle sessioni precedenti estrapolati dalle memorie delle rispettive camere montate nell'abitacolo della 308 numero 103. Questo è stato fondamentale per correggere, quando necessario, le traiettorie e l'approccio in qualche curva del tracciato. Terminata l'analisi, abbiamo potuto appurare come l'attore perda 3-4 decimi a curva rispetto al crono di Arduini.

Il tratto in cui Accorsi perde più tempo è alla Variante Po, una destra-sinistra in cui è necessario puntare le ruote di sinistra oltre il cordolo del cambio di direzione sinistrorso, in una sorta di solco che fa girare meglio la vettura.

Come possiamo notare dalla fotografia sottostante, che rappresenta il confronto delle telemetrie di Arduini (linea azzurra) e Accorsi (linea rossa), concentrandoci sulle uniche due linee evidenziate in grassetto Massimo riesce a utilizzare meglio il gas tra una curva e l'altra della variante attraverso a un colpo di gas (vedete il picco azzurro a sinistra mentre la linea rossa è a zero) che gli permette di raccordare la "esse" e uscire meglio. Questo è un espediente che invece a Stefano - causa esperienza - manca ancora.