Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Barri e Dionisio trionfano in una volata mozzafiato sugli Altoè ad Imola

Grande duello tra i piloti di Audi e Cupra che vede prevalere il duo della BF sui leader del campionato, con gli ottimi Gurrieri-Scalvini terzi. Fuori Pelatti-Volpato e Sciaguato, Ruberti-Montalbano e Gnutti in Top5, fantastica rimonta di Dall'Antonia-Piccin.

Giacomo Barri, Ermanno Dionisio, BF Motorsport, Audi RS 3 LMS, davanti ad Alessandro Altoè, Giovanni Altoè, Cupra TCR

Giacomo Barri, Ermanno Dionisio, BF Motorsport, Audi RS 3 LMS, davanti ad Alessandro Altoè, Giovanni Altoè, Cupra TCR

Davide Cavazza

Giacomo Barri ed Ermanno Dionisio vincono la gara da 120' del TCR DSG Endurance ad Imola battendo in volata Giovanni e Alessandro Altoè, riaprendo un campionato che andrà a risolversi nell'ultimo round stagionale al Mugello.

Nonostante fosse un evento di durata, fin dalle prime battute ne abbiamo viste di tutti i colori, con emozioni a non finire e un susseguirsi di colpi di scena che al termine hanno regalato brividi fino all'esposizione della bandiera a scacchi.

Allo spegnimento dei semafori, Barri è stato fulmineo a bruciare la Audi RS 3 LMS del poleman Sandro Pelatti, alle prese con le Cupra di Cosimo Barberini, G.Altoè e Nicola Sciaguato, seguiti dalla Volkswagen Golf GTI di Eric Scalvini e dalla Cupra di Giuseppe Montalbano.

Barri ha immediatamente imposto un ritmo forsennato per cercare di guadagnare terreno sui rivali, mentre tutti gli inseguitori hanno cominciato a suonarsele di santa ragione. G.Altoè e Scalvini hanno passato Sciaguato, il quale aveva in precedenza colpito alla "Tosa" la posteriore sinistra del leader del campionato rischiando di mandarlo fuori. L'episodio è finito sotto investigazione e il pilota della BD Racing ha ricevuto una penalità di 5" sul tempo di gara.

Intanto G.Altoè ha raggiunto e superato il suo compagno Barberini, ma per il toscano della Scuderia del Girasole by Cupra Racing i veri problemi non erano ancora finiti perché al quarto passaggio ha dovuto cedere strada anche a Scalvini, Montalbano e N.Sciaguato. G.Altoè ha continuato la rimonta fino a mettersi alle spalle pure Pelatti, che poco dopo è stato mandato largo da Montalbano alla "Rivazza" (finendo 10°), cosa che ha causato 5" di penalità anche per il concorrente della BF Motorsport.

Montalbano ha momentaneamente superato G.Altoè al giro 14, poi si è fermato per la sosta ai box e qui è cominciato un duello a suon di giri veloci fra il ragazzo di Adria e Barri, che nel frattempo ne ha approfittato per portare a 10" il margine su di lui.

Barberini ha provato a recuperare terreno tornando in terza posizione, ma rientrato per cedere il volante a Carlotta Fedeli (giro 20) ha avuto un contrattempo con la pompa della benzina, inceppatasi. In più anche la sua collega romana ha accusato un problema con il traction control in uscita dai box e questo li ha fatti scivolare addirittura fuori dalla zona punti.

Barri si è fermato al giro 23 lasciando posto a Dionisio, G.Altoè ha proseguito per due tornate prima di fare lo stesso con il nipote Alessandro, che tornato in pista con 6"5 di distacco dal leader è riuscito a riprenderlo insidiandolo. Qui sia BF Motorsport che Scuderia del Girasole by Cupra Racing hanno adottato la medesima strategia, fermando i propri piloti dopo una decina di giri per lasciare nuovamente il sedile ai compagni. G.Altoè è uscito dai box davanti a Barri, ma per poco perché il lombardo ha preparato benissimo il sorpasso sul rivale effettuandolo alla "Tosa" con toccatina.

Nel frattempo la giornata nerissima di N.Sciaguato (che aveva preso altri 5" per una infrazione commessa dal team in griglia) si è conclusa con un erroraccio del giovane targato BD Racing, giunto "lungo" al pit-stop innestando la retromarcia. La mossa è assolutamente vietata (Dionisio a Misano era stato squalificato per il medesimo errore) e quindi è giunto il ritiro obbligatorio.

Le soste sono proseguite con cambi gomme e piloti che hanno visto risalire la china Michele Imberti, Ronnie Valori e Franco Gnutti, mentre Scalvini ha lasciato spazio a Raffaele Gurrieri per il resto della gara.

Un problema tecnico ha messo invece fuori causa la Volkswagen Golf GTI di Nicola Baldan e Gian Maria Gabbiani proprio dopo il pit-stop, ma l'attenzione si è spostata sulle lotte per il primo e terzo posto.

Barri e G.Altoè hanno preso il largo, poi a 25' dalla conclusione il vincitore della Qualifying Race, Gabriele Volpato - salito in macchina sostituendo Pelatti - è incappato in un problema che lo ha costretto a parcheggiare alla Variante Alta dopo un'uscita di strada alle "Acque Minerali".

Qui è entrata la Safety Car raggruppando i concorrenti, che poi hanno ripreso i rispettivi duelli con 13' sul cronometro. Il duo di testa si è di nuovo staccato rapidamente dal resto della truppa, Barri ha chiuso ogni porta ad un G.Altoè indiavolato, tagliando il traguardo vittorioso in volata.

Sfruttando la penalità comminata a Montalbano e Riccardo Ruberti, Gurrieri e Scalvini si ritrovano al terzo posto, mentre grandi applausi se li meritano anche Franco Gnutti, risalito dal 12° al 5° posto con la Volkswagen Golf GTI della Elite Motorsport, e il duo Samuele Piccin-Romy Dall'Antonia, che dall'ultima casella della griglia hanno riguadagnato la sesta al volante della Cupra di BF Motorsport, seguiti dall'Audi RS 3 LMS dei loro compagni di squadra Paolo Palanti e Ronnie Valori.

Nel finale, Michele Imberti ha invece avuto problemi che lo hanno fatto finire all'ottavo posto con la seconda Volkswagen Golf GTI della Elite Motorsport, con dietro le Cupra di Alberto Biraghi-Marco Costamagna (RS+A) e Barberini-Fedeli.

Sfortunata la gara di Simone Patrinicola e Marco Cenedese, scivolati fuori dalla zona punti dopo che erano stati anche in Top5 per guai ai freni e diverse escursioni nella ghiaia, così come Nicola Guida-Matteo Greco.

Arturo Merzario conclude invece questa avventura sulla Audi RS 3 LMS della RS+A condivisa con Mariano Costamagna tagliando il traguardo 15°.

Fuori Alberto Tapparo-Enrico Bettera (foratura) e Jody Simone Vullo-Federico Paolino.

TCR DSG Endurance - Imola: Gara

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente TCR DSG: Volpato imprendibile ad Imola, trionfo nella Qualifying Race
Articolo successivo TCR DSG: Piero ed Edoardo Necchi al debutto sull'Audi al Mugello

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera