Polita: "Non sento le gambe, ma voglio correre"

Alessia Polita è ancora ricoverata nel raparto di rianimazione dell'Ospedale Bufalini di Cesena e, come ha detto sua padre Giancarlo ieri, ha perfettamente capito che c'è qualcosa che non va con le sue gambe. L'intervento di allineamento della colonna vertebrale a cui è stata sottoposto domenica, in seguito alla frattura della 12esima vertebra dorsale di cui è stata vittima sabato a Misano, per un incidente avvenuto durante le qualifiche della gara del Stock 600 del CIV, è andato bene, ma i medici non hanno lasciato troppe speranze alla famiglia della 27enne jesina: c'è stata una fuoriuscita di midollo, quindi la paralisi degli arti inferiori è una certezza. Il fratello Alex, anche lui pilota, tiene tutti aggiornati su Twitter, dicendo che Alessia è sveglia e che chiacchera anche con la sua fidanzata. E poi, ringraziando il presidente FMI Paolo Sesti per gli auguri di pronta guarigione ha aggiunto: "Alessia è la donna delle imprese...noi ci crediamo". Ma è il primo messaggio lanciato dalla Polita a far capire quanta forza abbia dentro di sé questa motociclista: "Non muovo le gambe, ma voglio correre" avrebbe detto alla famiglia stando a quanto riferisce Leggo.it. Intanto papà Giancarlo ha poi ribadito che la sua convinzione che sia stato un problema con l'acceleratore a provocare l'incidente, ma parla anche di fatalità: "È stata la rottura del potenziamento del controllo dell'accelerazione, un sistema elettronico. Le piste oggi sono molto sicure, è stata una fatalità".