Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Raffaele De Rosa campione del mondo 2016, ma che sfortuna Mercado!

Tati Mercado è costretto a non partire a causa di un guasto sulla sua Ducati Panigale. Il titolo va a Raffaele De Rosa, bravo a chiudere in quinta posizione dopo una buona gara. Maximilian Scheib vince la gara dopo un bel duello con Mahias.

Raffaele De Rosa, Althea Racing
Raffaele De Rosa, Althea Racing
Maximilian Scheib, BMW S1000RR
Leandro Mercado, Ducati 1199 Panigale R
Lucas Mahias, PATA Yamaha Official Stock Team
Marco Faccani, Triple-M Racing
Roberto Tamburini, Nuova M2 Racing

Dopo la seconda manche di gara della World Superbike è arrivato il turno dell'ultima gara della stagione del Mondiale Superstock, quella decisiva per assegnare il titolo mondiale 2016.

E' successo davvero di tutto sin dal via, anzi, molto prima del via. Il primo colpo di scena è arrivato nel giro di formazione, perché la Ducati Panigale di Tati Mercado si è spenta. L'argentino, sino a quel momento leader della classifica iridata, ha provato a riaccenderla per schierarsi, ma non c'è stato nulla da fare.

Un epilogo amaro per lui, il team Aruba.it e Ducati. Ha visto sfumare il titolo ancor prima di entrare in pista e giocarselo con Raffaele De Rosa. Il pilota campano del team Althea non ha però rubato assolutamente nulla, perché è stato autore di una buona gara, non condotta con il "braccino".

De Rosa ha attaccato nei momenti opportuni, chiudendo la corsa al quinto posto. La posizione gli ha consentito di diventare campione del mondo di Superstock 1000 per tre punti nei confronti di "Tati" Mercado. Inutile sottolineare che sarebbe stato stupendo veder battagliare i due in pista, ma quanto è accaduto oggi fa parte delle corse.

Per quanto riguarda la gara, Maximilian Scheib ha centrato una clamorosa vittoria sul tracciato di Jerez de la Frontera davanti alla Yamaha di Lucas Mahias. Bellissimo il duello andato in scena all'ultima curva, con il portacolori Yamaha che ha passato il cileno in extremis, ma quest'ultimo è riuscito a replicare sfruttando al massimo la grande potenza del motore BMW della sua S1000RR.

Completa il podio il giovane talento turco della Kawasaki Toprak Razgatlioglu. Il pupillo di Sofuoglu è andato in crescendo nel corso della stagione dopo due brutti infortuni consecutivi e il podio di Jerez è un bel biglietto da visita per la prossima stagione.

Dalla quarta alla 12esima posizione la classifica è stata monopolizzata da piloti italiani. Il primo di questi è stato Roberto Tamburini in sella alla prima Aprilia RSV4 RF. Raffaele De Rosa ha chiuso in quinta posizione, davanti a un buon Riccardo Russo (Yamaha). Poi ecco due Ducati, quelle di Marco Faccani e Michael Ruben Rinaldi, con Kevin Calia e Alessandro Nocco che hanno completato la Top 10. Fuori dai primi 10 Andrea Mantovani e Fabio Massei.

Superstock 1000 - Jerez - Gara

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Scheib centra una clamorosa pole a Jerez. Attardati Mercado e De Rosa
Articolo successivo De Rosa: "Dedico il titolo alla famiglia e al team. Mi dispiace per Mercado"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera