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Marino batte Razgatlioglu e Tamburini cogliendo la pole ad Assen

Il francese della Yamaha è stato il più rapido nelle Qualifiche della Superstock 1000 battendo il turco della Kawasaki e il primo degli italiani. Bene anche Marco Faccani, quinto con la sua BMW.

Florian Marino, Pata Yamaha

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Florian Marino, Pata Yamaha
Florian Marino, Pata Yamaha Official STK 1000 Team, Toprak Razgatlioglu, Kawasaki Puccetti Racing
Toprak Razgatlioglu, Kawasaki Puccetti Racing
Roberto Tamburini, Pata Yamaha
Mike Jones

Il programma quotidiano sul tracciato di Assen lo ha completato la Superstock 1000. I protagonisti del campionato europeo sono scesi in pista per disputare le qualifiche che hanno delineato lo schieramento di partenza della gara che si terrà nella giornata di domani.

A ottenere il miglior crono, dunque la partenza al palo di domani pomeriggio, è stato Florian Marino, pilota della Yamaha che ha fermato il cronometro in 1'36"755. Il transalpino è stato autore di un ottimo giro, con cui ha inflitto distacchi considerevoli a tutti.

Seconda posizione per il talento allevato dalla Kawasaki Toprak Razgatlioglu, quest'anno capace di mostrarsi in grado di poter dire la propria dopo aver stupito un paio di stagioni fa in Superport 600. Il turco si trova però a 342 millesimi da Marino.

Il primo della truppa italiana è Roberto Tamburini, in sella alla seconda Yamaha YZF-R1 nelle prime tre posizioni. L'azzurro si è dovuto accontentare della terza piazza per appena 9 millesimi, ma il risultato è comunque ottimo così come la quarta posizione dell'idolo di casa: Danny De Boer.

L'olandese ha terminato le prove ufficiali in quarta posizione in sella alla BMW S1000RR, risultando più rapido di 3 centesimi nei confronti di Marco Faccani (a sua volta in sella a una S1000).

La prima Ducati Panigale R in classifica è quella di Mike Jones e si trova in sesta posizione. Il pilota australiano precede il suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, anche se i due hanno fatto segnare tempi simili. Bene Federico Sandi, ottavo, davanti al tedesco Marvin Fritz e all'ucraino Illia Mykhalchyk.

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